La ministra Lucia Azzolina è intervenuta anche sulla questione degli stipendi degli insegnanti. La ministra ha parlato agli Stati Generali sull’economia e ha fatto delle dichiarazioni molto precise a questo riguardo.
Secondo Azzolina non serve un’altra riforma della scuola
La ministra Azzolina ha detto chiaramente che, a proprio parere, non servirebbe mettere in atto un’altra riforma della scuola. Ha detto a questo proposito che le criticità che sono emerse nell’emergenza ci dicono chiaramente su che cosa dobbiamo investire.
Secondo la ministra dell’Istruzione, bisogna imparare a progettare, partendo proprio dalle criticità che sono emerse in questo periodo. In particolare Azzolina vorrebbe puntare sulla formazione del personale, perché secondo lei servono docenti più preparati e anche più pagati.
La priorità per la riduzione degli alunni per classe
La ministra dell’Istruzione ha parlato anche di altre tematiche. Nello specifico ha detto che serviranno tempo e pazienza per vedere dei risultati concreti, ma sono degli obiettivi che si possono raggiungere attraverso la collaborazione di tutti.
Ha detto che dall’emergenza dobbiamo imparare a vedere come una priorità l’obiettivo di giungere ad una riduzione del numero degli alunni per classe. Infatti già diverse volte la ministra si era espressa in questo senso, sulla questione delle cosiddette classi pollaio.
Inoltre ha fatto riferimento all’importanza dell’innovazione didattica, perché vorrebbe puntare su una scuola che sappia sfruttare le potenzialità del digitale, non necessariamente per una formazione a distanza, ma anche per includere il digitale nelle lezioni in presenza, in classe. Vorrebbe anche valutare l’istruzione tecnica e professionale.
