Approvato il Recovery Plan: le misure previste per la scuola
di Redazione
13/01/2021
Il Recovery Plan che è stato approvato in queste ore dal Consiglio dei Ministri, con l’astensione da parte degli esponenti di Italia Viva, prevede alcune novità per quanto riguarda diversi aspetti del nostro Paese, dagli asili nido fino all’alta velocità, passando per quella che è stata definita dalle fonti di informazione come una vera e propria rivoluzione verde. L’obiettivo è quello di mettere a punto alcuni progetti utili ad innovare il nostro Paese e a renderlo maggiormente digitale e all’insegna della sostenibilità. Novità importanti anche per il sistema scolastico italiano.
28,5 miliardi di euro per la scuola in Italia
Una delle novità introdotte dal Recovery Plan italiano è la possibilità di stanziare 28,5 miliardi di euro per l’istruzione in Italia, con l’obiettivo di porre un miglioramento del percorso scolastico e universitario degli studenti del nostro Paese. Si vuole in particolare rendere più semplice l’accesso al sistema formativo italiano da parte degli studenti e allo stesso tempo rendere più forti le possibilità di ricerca in Italia. Contemporaneamente si vuole favorire una maggiore interazione tra i sistemi in questione, le imprese e le istituzioni del nostro Paese. Come abbiamo specificato, la parte dedicata all’istruzione e alla ricerca del Recovery Plan spiega che vengono stanziati 28,5 miliardi di euro per raggiungere questi obiettivi.Le altre novità previste
Altre novità riguardano gli asili nido e i servizi per l’infanzia. Nello specifico, dei fondi dedicati alla scuola, una parte sarà destinata al potenziamento delle competenze e allo diritto allo studio (16,7 miliardi) e un’altra parte (11,7 miliardi) alla ricerca per l’impresa. Delle opportunità riguardano anche la cablatura delle scuole e l’efficientamento energetico, come previsto dal documento.Articolo Precedente
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