Assegnazioni provvisorie: i neoimmessi vorrebbero l'interprovinciale
di Redazione
11/05/2022
C'è grande attesa per i risultati della mobilità degli insegnanti che, secondo quanto è stato comunicato, dovrebbero essere pubblicati il prossimo 17 maggio. E, accanto alla mobilità dei docenti, resta in sospeso anche la questione spinosa delle assegnazioni provvisorie, che cosa faranno i docenti per i quali vige il vincolo triennale, se non otterranno il trasferimento? La partita in questo senso è ancora tutta da giocare.
La riunione per il confronto con i sindacati
Il Ministero dell’Istruzione dovrebbe incontrare i sindacati giovedì 12 maggio per affrontare vari punti sulla mobilità. Ci potrebbe essere anche una soluzione favorevole, per trovare le intese a favore degli insegnanti. Questi ultimi e specialmente coloro che hanno preso il ruolo nell’ultimo anno, chiedono a gran voce di poter partecipare alle operazioni per sperare nell’assegnazione provvisoria anche interprovinciale.La situazione per la mobilità degli insegnanti
Intanto un accordo è stato già trovato, in termini di mobilità, per quegli insegnanti che, pur ricadendo nel vincolo triennale, potrebbero comunque presentare domanda pur nei limiti della provincia di assunzione. Non ci sarebbero, inoltre, ostacoli di sorta nella presentazione di domanda di mobilità o di assegnazione provvisoria per quei docenti che hanno ottenuto l’immissione in ruolo entro l’anno scolastico 2020 – 2021. Questi docenti infatti potranno partecipare alle procedure ordinarie di assegnazione provvisoria anche da una provincia ad un’altra, se sono in possesso dei requisiti che vengono richiesti. Ma tutto si vedrà meglio una volta pubblicati gli esiti dei trasferimenti.Articolo Precedente
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