Come cambia l'esame di maturità
di Redazione
20/05/2020
Il percorso di ognuno di noi passa per alcune tappe obbligatorie, che in effetti costituiscono dei punti molto importanti per la formazione personale. Probabilmente un fatto, questo, di cui ci rendiamo conto soltanto una volta che abbiamo superato questi stessi step. Arrivati ad un certo punto del nostro piano di studi, è naturale porsi alcune domande. La principale è probabilmente la seguente: cosa fare dopo la maturità?
Ma c’è una fetta di popolazione che quest’anno deve fare i conti con alcuni interrogativi ancora precedenti, relativi ad un sistema che non aveva mai presentato dubbi o incertezze. Tutti gli studenti che devono sostenere l’esame di maturità quest’anno infatti si ritrovano in una situazione molto particolare: questo, a causa della pandemia di Coronavirus, che ha modificato in maniera importante anche l’ambito scolastico.
Esame di maturità: le nuove direttive
La situazione di emergenza che ha coinvolto l’intero mondo ha infatti portato anche il sistema scolastico italiano – e non solo ovviamente – a fronteggiare diverse problematiche. A partire dalle modalità con cui proseguire e terminare le lezioni per l’anno scolastico, fino per l’appunto a tutti i discorsi che concernono la maturità. In un primo momento si era ipotizzato un ritorno ad uno svolgimento dell’esame seguendo le modalità usuali, nel caso in cui gli studenti avessero potuto tornare a scuola entro il 18 maggio. Così però non è stato, e per questo si è imboccata una direzione diversa. Vista la situazione infatti il MIUR ha definito la struttura ed i contenuti del nuovo esame di maturità 2020 ed ha reso note tutte queste informazioni sabato scorso, il 16 maggio, attraverso la pubblicazione dell’apposita Ordinanza Ministeriale sull’Esame di Stato. Attraverso questo documento è quindi arrivata l’ufficialità con tutti i dettagli correlati. In che modo sarà quindi sostenuto l’esame di maturità per quest’anno? Non ci saranno né la Prima Prova né la Seconda Prova, e questa consiste già in una vera e propria rivoluzione: troppo complesso garantire la contemporaneità dello svolgimento e al tempo stesso rispettare le norme di distanziamento e sanificazione per tutti i locali. L’esame sarà quindi costituito da un unico esame orale: un maxi colloquio. Questo consisterà nella classica prova orale, che verrà però “rinforzata” di modo da poter essere congrua alla valutazione totale degli studenti. Essa sarà articolata in cinque fasi, che vedranno aggiungersi due componenti – in sostituzione delle prime due prove – alle altre tre classiche. La tesina di maturità, lo ricordiamo, era stata abolita già dall’anno scorso. È chiaro quindi che la maturità 2020 è stata completamente rivista. Ecco la struttura che seguirà l’esame orale: un elaborato su un argomento delle materie di indirizzo (che fa le veci della seconda prova); una discussione di un breve testo di letteratura italiana studiato nel corso del quinto anno; una discussione interdisciplinare su un argomento assegnato dalla commissione; un’esposizione dell’esperienza PCTO (attraverso relazione o presentazione multimediale); alcune domande sulle attività di Cittadinanza e Costituzione.Tutte le informazioni: ammissione, date, commissioni
Quella elencata finora quindi la nuova modalità di svolgimento dell’esame di maturità. Ma quali sono tutte le altre informazioni utili? Cominciamo con l’ammissione all’esame, che anche in questo caso non è una questione semplice visto lo stop improvviso delle lezioni: come stabilito dal decreto scuola del 5 aprile, l’ammissione è quest’anno assicurata per tutti gli studenti, viste le misure straordinarie in atto. Per quel che riguarda invece le date, l’esame avrà inizio il 17 giugno 2020: questa era la data scelta inizialmente per la Prima Prova, e che invece vedrà cominciare gli orali. Il primo studente convocato di ogni commissione comincerà alle 8,30 del mattino; ogni giorno potranno esserci al massimo cinque colloqui e gli esami si sosterranno dal lunedì al sabato. L’orale sarà valutato 40 punti, mentre gli altri 60 deriveranno dai punti di credito già accumulati fino a quel momento. Per quel che riguarda la commissione invece, quest’anno sarà completamente interna ad eccezione del solo presidente di commissione, per l’appunto esterno. Tutti i candidati dovranno indossare la mascherina e restare a distanza di due metri dalla commissione, anch’essa dotata di protezioni. Ogni studente infine potrà portare al massimo un accompagnatore, ed entrambi dovranno firmare un’autodichiarazione relativa alle loro condizioni di salute.Articolo Precedente
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