Concorso straordinario ancora fermo: le prove corrette da remoto

Continua a rimanere fermo il concorso straordinario. Così stabilisce il nuovo DPCM, secondo le bozze che sono risultate disponibili ad oggi. Quindi quella procedura concorsuale che era iniziata il 22 ottobre non avrà la possibilità di terminare entro la fine di quest'anno. Secondo le indicazioni che sono emerse, perché il concorso straordinario arrivi al capolinea bisognerà aspettare l'inizio del 2021 e forse si andrà oltre il mese di gennaio del prossimo anno. Sappiamo che ad oggi la data fissata è quella del 15 gennaio.

Cosa dice il nuovo DPCM sul concorso straordinario

Il nuovo DPCM, che sta per essere approvato dal Governo, afferma che è sospeso lo svolgimento delle prove preselettive e delle prove scritte di tutti i concorsi pubblici e privati, anche per le procedure che servono per l'abilitazione all'esercizio delle professioni. Le uniche eccezioni sono rappresentate da quei concorsi in cui la valutazione dei candidati viene effettuata sulla base del curriculum oppure quei casi in cui si svolgono in modalità telematica. In particolare resta la possibilità, nel caso in cui le prove siano state già svolte, secondo la quale i membri della commissione potranno svolgere collegamenti da remoto per procedere alla correzione delle prove scritte.

I concorsi che fanno eccezione

Esistono delle tipologie di concorso, comunque, che fanno eccezione alle nuove disposizioni. Si tratta dei concorsi per il personale del servizio sanitario nazionale e gli esami di Stato per conseguire l'abilitazione alla professione di medico o le procedure per il reclutamento di personale che lavorerà nella Protezione Civile.