È stato chiarito che per il concorso straordinario per la scuola secondaria saranno strutturate due procedure differenti. Una di esse avrà come obiettivo la conquista del ruolo, con la firma del contratto a tempo indeterminato. In particolare per questa prima procedura sono messi “in palio” 24.000 posti. La seconda procedura invece avrà come obiettivo il conseguimento dell’abilitazione. Ma in cosa consiste la prova del concorso straordinario per la scuola secondaria?
Come sarà strutturata la prova per il concorso
La prova per il concorso straordinario consisterà in una prova scritta al computer. Gli aspiranti insegnanti devono rispondere a 60 quesiti a risposta multipla in un tempo previsto di 60 minuti. Gli argomenti della prova sono quelli relativi ai programmi che solitamente vengono presi in considerazione nell’ambito dei concorsi ordinari per titoli ed esami.
È stato anche specificato che per le classi di concorso per l’insegnamento della lingua straniera la prova scritta si svolgerà nella lingua stessa oggetto di insegnamento.
Se vogliamo andare nei dettagli, si sa che la prova per il concorso avrà per oggetto 60 quesiti. Per ciascuno di essi si avranno quattro opzioni di risposta. Solo un’opzione è quella corretta. 40 quesiti verteranno sulle competenze disciplinari che sono relative alla classe di concorso. Gli altri 20 quesiti considereranno le competenze didattiche e metodologiche dei candidati.
Ogni risposta corretta vale 1 punto, mentre le risposte non date o sbagliate valgono 0 punti. Il punteggio minimo per superare la prova è di 42 su 60.
Quali i requisiti per partecipare
Il concorso straordinario è indetto a livello nazionale, ma ciascun candidato potrà scegliere soltanto una regione. È indispensabile aver svolto almeno tre anni di servizio, anche in periodi non consecutivi, tra l’anno scolastico 2008-2009 e 2019-2020. È indispensabile avere il titolo di accesso idoneo per la classe di concorso e aver svolto almeno un anno di servizio nella classe di concorso per la quale si decide di partecipare.