Dal Ministero la bozza del Piano Scuola per il rientro a settembre

Si delinea in generale quello che dovrebbe essere il Piano Scuola presentato dal Ministero per favorire il ritorno nelle aule scolastiche a settembre. In seguito al diffondersi dell'epidemia di coronavirus è stata resa necessaria la sospensione delle attività didattiche in tutta Italia, ma adesso i tecnici del Ministero stanno lavorando per il rientro in sicurezza.

L'annuncio della ministra dell'Istruzione Lucia Azzolina

La ministra dell'Istruzione Lucia Azzolina ha presentato una bozza del Piano Scuola. Ci sono molti aspetti che vengono considerati. Fra questi per esempio possiamo ricordare l'obbligo di indossare le mascherine per chiunque entri nelle scuole. Inoltre la bozza del Ministero punta sull'evitare assembramenti all'ingresso e all'uscita, eventualmente facendo slittare gli orari di ingresso delle classi. L'ipotesi è quella di far entrare classi a scaglioni di 15 minuti. Tutti dovrebbero avere la misurazione della febbre ogni giorno. Poi si pensa anche a percorsi obbligati e protetti all'interno degli istituti e alla sanificazione di tutti gli ambienti, oltre naturalmente al mantenimento della distanza di sicurezza.

Le reazioni al Piano Scuola

Ci sono state reazioni di diversa natura nei confronti del Piano Scuola illustrato dalla ministra Azzolina. Infatti secondo alcuni presidi questa bozza lascerebbe troppe incertezze e troppi margini di interpretazione. L'associazione dei dirigenti scolastici ha chiesto anche che siano previste delle norme specifiche per le scuole italiane all'estero e chiede dei chiarimenti. Da parte del Ministero arrivano le prime rassicurazioni, perché la ministra ha chiesto di intervenire anche con proposte per la stesura definitiva del protocollo. Inoltre ha specificato che prima che diventi valido il Piano Scuola deve essere valutato e validato dal comitato scientifico che opera già presso il Governo.