Decreto Rilancio: le misure per i precari e per i centri estivi
di Redazione
11/05/2020
Il Decreto Rilancio è quel provvedimento legislativo che il Governo ha messo a punto per fare da sostegno all'economia destabilizzata nel nostro Paese dall'emergenza sanitaria a causa dell'epidemia di coronavirus. In particolare nel Decreto Rilancio si possono individuare alcune misure che riguardano più direttamente il mondo della scuola.
Nel Decreto Rilancio fondi per i centri estivi
Stiamo parlando ancora di quella che si configura a tutti gli effetti come una bozza, ma che già dà delle indicazioni molto interessanti. Per esempio nel Decreto Rilancio il Governo parla di fondi destinati ai Comuni, per finanziare insieme ad enti pubblici e privati il potenziamento delle attività dei centri estivi a livello territoriale. Si tratta di centri che avrebbero una funzione sia educativa che ricreativa e che in estate dovrebbero implementare le opportunità per i minori, soprattutto per i bambini e i ragazzi compresi fra i 3 e i 14 anni. Il Governo avrebbe deciso anche di mettere da parte 150 milioni di euro, che sarebbero destinati a sostenere le librerie e l'editoria in generale, ma anche i musei e i luoghi della cultura, oltre che gli enti territoriali. Questi investimenti sarebbero da vedere nell'ottica di un rilancio del settore che ha avuto forti ripercussioni in seguito alle misure di contenimento dell'epidemia.Il reddito di emergenza per i precari
Misure per la scuola sono anche quelle che riguardano l'introduzione del cosiddetto reddito di emergenza, di cui potrebbero beneficiare anche i precari. Il reddito di emergenza dovrebbe essere erogato in due quote, ciascuna delle quali sarà da 400 euro.Articolo Precedente
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