Didattica a distanza per gli studenti in quarantena: le dichiarazioni di Azzolina

Ci sono molte polemiche sul ritorno a scuola decretato dal Governo. Molti infatti avrebbero voluto ricorrere ancora alla didattica a distanza, per limitare la diffusione dei contagi. Ma la ministra dell'Istruzione Lucia Azzolina ha dichiarato di recente, parlando alla trasmissione Agorà su Rai 3, che è stato fatto di tutto per garantire le condizioni di sicurezza per il rientro a scuola.

Che cosa ha dichiarato la ministra dell'Istruzione Lucia Azzolina sulla gestione dei contagi

La ministra dell'Istruzione ha spiegato che all'interno delle scuole verranno predisposti degli spazi Covid appositi, per verificare le condizioni degli studenti. Le dichiarazioni della ministra hanno voluto spazzare via ogni fake news che si era diffusa a questo proposito nelle settimane scorse. Infatti Azzolina ha spiegato che, in condizioni sospette, verranno chiamati i genitori degli studenti e la scuola provvederà a metterli in contatto con il dipartimento di igiene territoriale. Gli studenti saranno riportati a casa accompagnati dai genitori, i quali, con l'aiuto del pediatra o del medico di famiglia, provvederanno ad effettuare il tampone. A questo punto, se sarà accertata una condizione di positività, si consulterà il registro dei contatti che le scuole predispongono e si capirà in questo modo se e quante persone dovranno andare in quarantena. A volte si potrà predisporre la quarantena anche per l'intera classe di cui fa parte lo studente risultato positivo al coronavirus.

Il dovere degli insegnanti di fare didattica a distanza

La ministra Azzolina ha precisato a questo proposito che per le classi in quarantena gli insegnanti non possono sottrarsi al dovere di fare didattica a distanza. Inoltre sono previsti dei congedi per le famiglie, i cui figli sono in quarantena.