Esami di maturità 2020: arrivano i primi dati

Il Ministero dell'Istruzione ha diffuso i dati relativi ai risultati conseguiti dagli studenti in generale per gli esami di maturità 2020. La rilevazione al momento si riferisce soltanto ai candidati interni, perché gli esterni sosterranno l'esame in una sessione straordinaria che inizierà a partire dal 9 settembre.

Che cosa evidenziano i dati raccolti sugli esami

I diplomati risultano essere il 99,5%. Sono aumentati a livello totale i diplomati che hanno riportato un voto superiore a 80. Infatti dalla percentuale del 32,8% si è passati a quella del 49,6%. Complessivamente sono aumentati anche coloro che hanno riportato voti da 91 a 99, passando dal 9,7% al 15,9%. I punteggi dall'81 al 90 rappresentano il 21,2%. Diminuiti invece i voti che si attestano intorno a 60, che sono passati dal 7% dell'anno precedente al 5,1% di quest'anno. Gli studenti che hanno riportato il voto di 100 sono passati dal 5,6% al 9,9%. Il 2,6% del totale dei candidati ha conseguito anche la lode.

Le condizioni particolari degli esami di Stato

I dati relativi all'esame di Stato 2020 appaiono piuttosto significativi, se pensiamo che quest'anno è stato un anno particolare a causa dell'emergenza sanitaria per diffondersi dell'epidemia di coronavirus. Le scuole sono state chiuse già all'inizio di marzo e si è continuato con le lezioni a distanza. Sempre in ragione di questo particolare anno scolastico vissuto, diverso è stato il sistema di assegnazione dei crediti. Gli studenti sono stati valutati da commissioni formate da insegnanti interni con la presenza di un presidente esterno. Nonostante tutto, gli esami di maturità 2020 sono stati svolti in presenza nel rispetto delle condizioni di sicurezza.