Esami di Maturità 2021: le due ipotesi sullo svolgimento

Manca ancora qualche mese agli esami di Maturità 2021, a conclusione del percorso scolastico superiore di tantissimi studenti italiani. Il quadro però è ancora incerto, considerando che i numeri dell’epidemia non accennano a frenare nemmeno in Italia. Per questo si stanno facendo diverse ipotesi a questo proposito, per cercare di comprendere quale potrebbe essere il funzionamento della Maturità 2021 in Italia. Al momento sono due le ipotesi che si fanno sull’argomento, nell’attesa che arrivino le informazioni ufficiali da parte del Ministero, previste comunque a breve.

La sola prova orale in presenza

Una delle due ipotesi che circolano in queste settimane è quella relativa ad una sola prova orale, che potrebbe essere svolta in presenza, con una commissione interna e un presidente esterno. In questo caso non dovrebbero essere presenti le prove Invalsi come requisito per essere ammessi all’esame finale. La stessa ministra dell’Istruzione ha specificato che lo scorso anno gli studenti hanno fatto delle proposte ragionevoli su questo tema e che una decisione sarà presa a breve.

La prova scritta e il colloquio

Un’altra ipotesi su cui si pone l’attenzione in queste ultime ore è quella relativa alla possibile prova scritta e ad un successivo colloquio. In questo caso le prove Invalsi potrebbero non essere obbligatorie per la Maturità, ma potrebbero comunque essere svolte in previsione dei recuperi degli apprendimenti. È evidente comunque che non ci dovrebbe essere un’ammissione per tutti, ma quest’ultima dipenderà esclusivamente dal rendimento nel corso degli anni scolastici. Per saperne di più non possiamo fare altro che attendere i dettagli ufficiali che, come abbiamo visto, arriveranno sicuramente a breve.