Esami di Maturità, De Cristofaro: 'Tornare a scuola è una necessità'

Si sta molto dibattendo in queste settimane la questione degli esami di Maturità. Soprattutto è oggetto di discussione la modalità con cui gli esami di Stato per la scuola secondaria di secondo grado dovranno essere condotti. Ormai si sa che non si tornerà più a scuola per questo anno scolastico. Proprio per questo motivo è stato deciso che gli esami di Maturità si svolgeranno soltanto con il colloquio orale.

L'intervento del sottosegretario De Cristofaro

Proprio sul tema degli esami di Maturità 2020 è intervenuto anche il sottosegretario all'Istruzione De Cristofaro. Quest'ultimo ha sottolineato come tornare a scuola sia una necessità assoluta. Tuttavia De Cristofaro ha precisato che la ripresa della presenza a scuola debba essere fatta nelle condizioni di totale sicurezza sia per gli studenti che per il personale della scuola.

Il rientro a scuola ormai è previsto per il prossimo anno, anche se anche a questo proposito ci sarebbero molte considerazioni da fare, visto che la ministra Azzolina ha messo a punto un comitato di esperti che detterà le misure necessarie per l'avvio del prossimo anno scolastico.

Esami di Maturità 2020 in presenza?

Qualche perplessità però destano le parole del sottosegretario De Cristofaro, che, intervenendo su Rai News, ha parlato di un possibile esame di Maturità per quest'anno in presenza.

Quindi anche il solo colloquio che gli studenti dovrebbero affrontare potrebbe essere svolto nelle scuole. De Cristofaro ha sottolineato che si sta valutando anche questa possibilità, tenendo comunque conto delle esigenze di sicurezza.

Resta il fatto che, non tornando a scuola entro la data soglia che era stata stabilita per il 18 maggio, per gli esami non si svolgeranno le prove scritte.