Graduatorie di istituto: cambia la procedura, come funziona

Per le graduatorie di istituto di seconda e terza fascia cambia la procedura. Già il Ministero dell'Istruzione ha chiarito che le domande saranno presentate in modalità telematica. Tuttavia non è solo questa l'unica differenza che si registra rispetto al passato.

Come hanno funzionato fino ad ora le graduatorie di istituto

Con le vigenti disposizioni, le graduatorie di istituto di seconda e terza fascia sono state affidate agli istituti scolastici. La domanda è stata presentata sempre in formato cartaceo. Erano le segreterie scolastiche che validavano i punteggi e poi inserivano i candidati alle supplenze nella scuola negli appositi elenchi. Ogni candidato, successivamente alla presentazione della domanda di inserimento o di aggiornamento, aveva poi l'onere di presentare un modello attraverso il quale sceglieva le 20 sedi a cui inviare la candidatura. Comunque tutto ciò comportava molto lavoro da parte delle segreterie a cui arrivavano le domande dei candidati. Ora l'intenzione del Ministero è quella di cambiare rotta.

Quali sono le novità per l'aggiornamento delle graduatorie di istituto

Con il Decreto Scuola è stato inserito un nuovo procedimento per la riapertura e l'aggiornamento delle graduatorie di istituto di seconda e di terza fascia. Esse saranno presentate in modalità telematica e saranno inviate all'ufficio scolastico territoriale. Inoltre queste graduatorie di istituto saranno trasformate in provinciali. Le segreterie comunque sono alleggerite dal compito piuttosto gravoso di effettuare la validazione dei punteggi. Col fatto che sono provinciali, l'aspirante docente sceglie soltanto una provincia di destinazione. La procedura telematica permetterà anche di archiviare i dati dei supplenti nell'anagrafe telematica nazionale.