Graduatorie di istituto: il Ministero promette nuovi inserimenti in seconda e terza fascia

C'erano state molte polemiche intorno alla mancata riapertura delle graduatorie di istituto perché i precari potessero procedere al loro aggiornamento. Da parte del Ministero era arrivata la risposta che, almeno per quest'anno, era impossibile procedere all'aggiornamento con la riapertura delle graduatorie di istituto, perché non si poteva sfruttare una procedura digitalizzata. Adesso si attendono le misure previste dal Decreto Scuola.

Che cosa dice il Decreto Scuola sulle graduatorie di istituto

Già si fanno avanti delle previsioni su che cosa riporterà il Decreto Scuola in merito alle graduatorie di istituto. Quasi certamente gli elenchi di seconda e di terza fascia verranno prorogati per un altro anno, per poi arrivare all'aggiornamento nell'anno scolastico 2020-2021. Discorso diverso invece per le graduatorie ad esaurimento, che probabilmente saranno soggette ad un aggiornamento in anticipo.

Chi potrà inserirsi nelle graduatorie di istituto

Da parte del Ministero c'è la volontà di arrivare ad una procedura più snella e senza dubbio tutto ciò potrà essere garantito attraverso un processo digitale. Ci potrà essere un aggiornamento di seconda e terza fascia con eventuale cambiamento di provincia. Inoltre è previsto il nuovo inserimento sia in seconda che in terza fascia per i precari. Per iscriversi alla seconda fascia bisogna essere in possesso dell'abilitazione, mentre per accedere alla terza fascia bisogna essere in possesso della laurea e in più gli eventuali CFU richiesti per l'accesso alla classe di concorso. Oltre a questi anche i 24 CFU in discipline psicopedagogiche e in metodologie didattiche. Secondo le disposizioni che sono state rese per il momento, le graduatorie di istituto dovrebbero avere una validità biennale.