Il prossimo anno scolastico inizierà in anticipo?

Si parla tanto in questi giorni della possibilità della scuola in estate, con laboratori o altre attività per gli alunni. Non ci sono ancora certezze sull’argomento, visto che comunque in un primo momento si era parlato dell’opportunità delle lezioni per tutto il mese di giugno e successivamente l’ipotesi sembrava essere stata accantonata. Qualche giorno fa, in ogni caso, proprio durante la campagna di vaccinazione anti Covid che sta procedendo in tutta Italia anche per gli insegnanti, sono arrivate altre indiscrezioni, questa volta su un possibile avvio anticipato del prossimo anno scolastico.

Si potrebbe iniziare il primo giorno di settembre

A riportare le nuove notizie è il quotidiano La Stampa, che pochi giorni fa ha parlato della possibilità di iniziare il nuovo anno scolastico, il 2021/2022, con qualche giorno di anticipo e in particolare l’1 settembre. Il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi ha spiegato in Senato che bisogna riportare i più piccoli a scuola in presenza e lavorare anche e soprattutto in vista del prossimo anno scolastico, con l’obiettivo di accrescere la qualità dell’offerta didattica complessiva. Il ministro ha spiegato che spera di avere delle risorse per portare avanti degli interventi sostanziali in questo senso, affermando che comunque il problema degli apprendimenti non può essere risolto negli ultimi giorni di giugno.

Bisognerà agire anche per le cattedre vacanti

Per quanto riguarda l’inizio del prossimo anno scolastico, La Stampa spiega che anche in questo caso si sta lavorando per garantire un ritorno a scuola in sicurezza. Non è esclusa l’ipotesi che si possa tornare in aula proprio nel primo giorno del prossimo mese di settembre. Naturalmente bisognerà anche agire in merito alle cattedre vacanti, perché bisognerà coprire più di 200.000 cattedre ed è quindi necessario un piano di stabilizzazione dei docenti adeguato.