Immissioni in ruolo: il Decreto Sostegni Bis sospende la call veloce
di Redazione
30/05/2021
La call veloce per le immissioni in ruolo ha costituito uno dei provvedimenti essenziali che è stato adottato lo scorso anno. Adesso per l'anno scolastico 2021/2022 è intervenuto il Decreto Sostegni Bis, che l'ha sospesa. La call veloce si è configurata come un provvedimento importante, perché i docenti avevano la facoltà di presentare domanda in altri territori rispetto a quelli in cui erano inseriti nelle graduatorie. Adesso non si potrà più adottare questa opportunità, che non vale più non soltanto per il personale docente, ma anche per i DSGA.
Perché è stata sospesa la call veloce per le immissioni in ruolo
Il Decreto Sostegni Bis spiega esattamente perché si è deciso di non adottare più questo provvedimento della call veloce per l'anno scolastico 2021/2022. Secondo quanto possiamo leggere nel provvedimento legislativo che abbiamo citato, per il prossimo anno scolastico la call veloce non sarà applicata per garantire un avvio regolare dell'anno scolastico. È proprio la non applicazione di questo provvedimento che, secondo il Governo, dovrebbe portare a concludere tutte le operazioni delle immissioni in ruolo entro il 31 agosto.A chi era destinata la call veloce
La call veloce, detta anche chiamata veloce, era rivolta al personale docente inserito nelle graduatorie ad esaurimento e nelle graduatorie concorsuali utili per le immissioni in ruolo, ma si rivolgeva alla possibilità di essere assunti a tempo indeterminato in altra provincia o regione. Veniva considerata aggiuntiva rispetto alle operazioni di immissioni in ruolo di tipo ordinario. Era un provvedimento utilizzato soltanto per coprire eventuali posti che rimanevano vacanti.Articolo Precedente
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