Immissioni in ruolo infanzia e primaria: come si svolgeranno
di Redazione
04/05/2020
Molti si chiedono come funzioneranno le immissioni in ruolo per l'infanzia e per la primaria. Ma da questo punto di vista le indicazioni sono precise da parte del Ministero. L'unica differenza rispetto alle immissioni dell'anno precedente potrebbe consistere nel fatto che nelle graduatorie ad esaurimento potrebbero esserci meno candidati. Questo perché nel frattempo sono intervenute le varie sentenze che hanno riguardato i diplomati magistrale.
I criteri per le immissioni in ruolo
Per l'anno scolastico 2020 le immissioni in ruolo per la scuola dell'infanzia e per la scuola primaria verranno messe in atto, prendendo in considerazione il 50% dei candidati dalle GAE e il 50% dalle graduatorie dei concorsi. Inoltre è da tenere presente che nelle immissioni in ruolo per il 2020 avranno un peso anche altri provvedimenti che ancora dovranno essere realizzati.
In particolare ci riferiamo da questo punto di vista alle assunzioni sui posti Quota 100, alla fascia aggiuntiva che dovrebbe essere creata per le graduatorie del concorso del 2016 e alla procedura della call veloce. Saranno provvedimenti molto importanti, perché potrebbero influire in maniera molto preponderante sulle graduatorie esistenti.
Non sono comprese le assunzioni dal concorso ordinario infanzia e primaria
È stato reso chiaro anche che per il prossimo anno scolastico, ovvero il 2020-2021, per la scuola dell'infanzia e per la scuola primaria non ci saranno assunzioni dal concorso ordinario che è stato decretato con il bando del 28 aprile di quest'anno. Infatti sicuramente il concorso ordinario per l'infanzia e per la primaria comporterà una procedura che andrà per le lunghe.
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