Immissioni in ruolo infanzia e primaria: le fasi della convocazione

Manca davvero poco alle immissioni in ruolo per i docenti di infanzia e primaria per l'anno scolastico 2020-2021. Un'occasione davvero importante per molti precari della scuola, che potranno firmare il contratto a tempo indeterminato. Vediamo quali sono tutte le fasi in cui si svolgeranno le convocazioni per i docenti prossimi ad entrare di ruolo nella scuola dell'infanzia e nella scuola primaria.

La ripartizione dei posti

Come è stato chiarito dalle leggi tutt'ora in vigore, i posti per le immissioni in ruolo nella scuola dell'infanzia e nella scuola primaria saranno ripartiti in parti uguali tra coloro che sono presenti nelle graduatorie ad esaurimento e gli aspiranti insegnanti che fanno parte della graduatoria del concorso 2016 e 2018. Il 50% dei posti dei concorsi verrà assegnato in via prioritaria rispetto ai posti che saranno tratti per coloro che sono presenti nelle GAE. È da dire anche che i posti per gli idonei e i vincitori del concorso 2016 potranno essere anche di più rispetto alla metà, se nel frattempo si esauriscono le corrispondenti graduatorie ad esaurimento.

Le novità per le immissioni in ruolo

Le nomine della fase ordinaria avverranno entro il 26 agosto. Poi seguirà la chiamata veloce entro il 7 settembre. Molto importante è la novità prevista per le immissioni in ruolo per l'infanzia e per la primaria per l'anno scolastico 2020-2021. Infatti bisogna dire che ancora non saranno a disposizione le graduatorie di merito di nuovi ulteriori concorsi. Poiché c'è la necessità di coprire tutti i posti vacanti disponibili, gli uffici scolastici regionali potranno assegnare i posti oltre la quota che era stata stabilita con il decreto legge numero 87 del luglio 2018. Quindi ci potrebbero essere delle possibilità in più che comunque saranno recuperate quando ci saranno le immissioni in ruolo che avverranno da concorso ordinario.