Ingresso a scuola da settembre tra le 7 e le 8:30?
di Redazione
23/07/2020
Ci si interroga in questi giorni su quali siano precisamente le linee guida emanate dal Ministero dell'Istruzione per quanto riguarda le misure da adottare per ritornare a scuola in sicurezza a settembre. In effetti le linee ministeriali demandano spesso all'autonomia scolastica e spesso si ha una difficoltà per un'interpretazione univoca.
La questione degli ingressi scaglionati
Una parte molto importante delle linee guida del Ministero dell'Istruzione è quella che riguarda l'ingresso nella scuola in modo scaglionato, per evitare assembramenti. La stessa ministra Azzolina ha parlato di maggiore flessibilità. Soprattutto l'obiettivo è quello di riuscire ad evitare la fascia di punta che corrisponde agli orari compresi tra le 7 e le 8:30 del mattino. Molti si sono chiesti che cosa voglia dire, se davvero, specialmente per le scuole superiori, ci sarà la possibilità di entrare in maniera scaglionata dalle 7 alle 8:30 del mattino.Da quanti minuti saranno composte le ore scolastiche?
Il problema rimane anche per quanto riguarda il conteggio delle ore scolastiche, sul quale si dovrà articolare l'orario delle lezioni. Sulla base di tutto ciò sono state fatte varie ipotesi. Per esempio per la scuola dell'infanzia si pensa a delle attività scolastiche di ore e di cicli programmati secondo il parere anche dei genitori. Per la scuola primaria invece si pensa a moduli orari da 40 minuti e per le scuole medie a moduli orari da 45 minuti. Più complesso è il problema delle scuole secondarie di secondo grado, dove l'articolazione oraria andrebbe stabilita sulla base di vari criteri, tenendo conto anche della presenza o meno dei docenti di potenziamento.Articolo Precedente
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Ritorno a scuola a settembre, Azzolina: 'Si rientra con più flessibilità'
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