La Commissione Europea dà indicazioni per la scuola prima di Natale
di Redazione
30/11/2020
La Commissione Europea guarda alla possibilità della scuola prima di Natale, ma a questo riguardo dà delle indicazioni specifiche che implicherebbero l’evitamento del ritorno a scuola in presenza proprio prima delle vacanze natalizie. L’obiettivo delle raccomandazioni che arrivano da parte della Commissione Europea sarebbe quello di evitare che possa verificarsi un’altra ondata di contagi che avrebbe effetti catastrofici su un sistema sanitario europeo già messo in forte difficoltà, oltre che danni a livello sociale ed economico.
Secondo la Commissione, le vacanze invernali potrebbero diventare un boomerang
Le vacanze invernali che corrispondono alla chiusura delle scuole per il periodo natalizio, secondo gli esperti europei, potrebbero rivelarsi un vero e proprio boomerang con effetti molto negativi, come già è successo per le vacanze estive. Per questo la Commissione Europea ha raccomandato ai Governi nazionali di gestire uno dei passaggi chiave per il ritorno alle lezioni in presenza. L’Unione Europea ha indicato la possibilità di creare una sorta di passaggio tra le feste e il ritorno, allungando di una o due settimane di vacanze, facendo ricorso alla didattica a distanza.Le altre raccomandazioni della Commissione Europea per le feste
L’Unione Europea consiglia anche di impedire che si organizzino eventi di massa e rivolge un appello ai Governi, in modo che vengano limitati anche gli incontri sociali, pure quelli in casa. L’idea è quella di proporre un numero massimo di partecipanti per rispettare le norme sul distanziamento sociale. Inoltre gli esperti consigliano l’uso di mascherine anche in queste occasioni di ritrovo e chiedono ai cittadini di frequentare, durante le vacanze per le festività, sempre le stesse persone.Articolo Precedente
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