La Formazione dei Lavoratori in ambito Sanitario

I lavoratori del settore sanitario rientrano all’interno di uno degli ambienti con il più alto rischio di infortuni sui luoghi di lavoro. Questo è dovuto soprattutto dall’ambiente ricco di rischi per la salute del lavoratore che, spesso, è anche soggetto ad un carico di lavoro fisico ed emotivo molto elevato. Basta vedere come, negli ultimi anni, anche a causa del dilagare della pandemia da Covid-19, gli operatori del settore sanitario siano stati i primi a risentire della situazione di emergenza con i casi di infortunio sul lavoro aumentati rispetto agli anni precedenti. La Sicurezza sul Lavoro appare quindi come uno strumento essenziale per preservare la salute sui luoghi di lavoro ed evitare infortuni e, in casi eccezionali, incidenti mortali.

Gli articoli 36 e 37 del D.Lgs. 81/08

La formazione dei lavoratori è spiegata, all’interno del D.Lgs. 81/08 dagli art.li 36 e 37 che servono a fornire indicazioni chiare su tutte quelle nozioni che dovranno apprendere i lavoratori per ridurre i rischi collegate alla propria mansione. Nello specifico, durante il corso:

1. sui rischi per la salute e sicurezza, sulle procedure che riguardano il primo soccorso, l’antincendio e l’evacuazione dei luoghi dove presta relativo servizio;
2. deve conoscere inoltre i nominativi dei lavoratori incaricati dal Datore di Lavoro che applicano le misure elencate negli articoli 45 e 46, del medico competente e degli addetti del servizio di prevenzione e protezione (RSPP e ASPP);
3. deve informare i lavoratori sui rischi specifici cui sono esposti in relazione all’attività svolta, le normative di sicurezza e le disposizioni aziendali in materia;
4. deve informare i lavoratori sui pericoli connessi all’uso delle sostanze e delle miscele pericolose sulla base delle schede dei dati di sicurezza previste dalla normativa vigente e dalle norme di buona tecnica;
5. sulle misure e le attività di protezione e prevenzione adottate.
6. fornisce le informazioni di cui al comma 1, lettere a) e al comma 2, lettere a), b) e c), anche ai lavoratori di cui all’articolo 3, comma 9;
7. Esposizione da Agenti Biologici e Fisici;
8. Procedure da applicare nell’eventualità in cui dovessero esserci infortuni causati da oggetti potenzialmente infetti.

Tutti gli argomenti che dovranno essere affrontati sono relativi a situazioni di rischio, possibili danni ed infortuni, alle conseguenti misure, procedure di prevenzione e protezione caratteristiche di tutte le società sanitarie appartenenti al Rischio Alto.

Formazione e Informazione dei Lavoratori: quali corsi fare

I Corsi di Formazione e Informazione dei Lavoratori devono essere erogati secondo specifici criteri indicati all’interno del Decreto 81/08. Per questo motivo è importante affidarsi a Centri di Formazione Accreditati, come la Bio Invent – Centro di Formazione Accreditato presso la Regione Lazio, che offre corsi di formazione Rischio Elevato, seguendo scrupolosamente le indicazioni presenti nel Testo Unico e all’interno degli Accordi stato-regione:

• Generale: formazione standard per tutti i lavoratori dalla durata di 4 ore;
• Specifica: formazione legata al rischio associato all’attività (Basso, Medio e Alto);
• Formazione a carico del Datore di Lavoro che non potrà delegare in alcun modo i costi formativi ai propri dipendenti
• Dovrà essere svolta durante l’orario lavorativo del dipendente.

Le Sanzioni Legate alla Mancata Formazione

Bisogna necessariamente ricordare che la formazione, deve essere destinata nei confronti di tutti quei lavoratori con un contratto di tipo subordinato come: determinato, indeterminato, stage, tirocinio. In caso di inadempienza, il Datore di Lavoro sarà soggetto all'arresto da due a quattro mesi o ammenda da 1.474,21 a 6.388,23 euro (art.37 co.1 del D.Lgs 81/08)