La ministra Azzolina sulla scuola: 'La pandemia l'ha fatta diventare importante'
di Redazione
02/12/2020
Sono molto dure le dichiarazioni che la ministra dell’Istruzione Azzolina ha fatto sulla scuola e in ciò che è mutato proprio a questo riguardo in collegamento con la pandemia di coronavirus. La ministra dell’Istruzione ha detto che da adesso in poi non sarà possibile tornare indietro, perché è stata proprio l’epidemia di Covid 19 a rendere più veloci i processi che prima erano molto lenti nel mondo scolastico, come, per esempio, quelli legati alla digitalizzazione.
Le dichiarazioni della ministra Azzolina sulla scuola
Partecipando al convegno annuale dell’Associazione Nazionale Presidi, che ha trattato proprio il tema della scuola e della sua complessità al tempo del coronavirus, la ministra Azzolina ha detto di essere contenta che finalmente si sia rivolta un’attenzione particolare verso il mondo delle istituzioni scolastiche. I suoi toni non sono stati affatto morbidi, affermando che forse ci volevano proprio la pandemia e la chiusura della scuola per far capire quanto essa sia importante. Ha detto a chiare lettere che la scuola è sempre stata trattata come la Cenerentola del Paese e che adesso il Governo, proprio al tempo del coronavirus, sta cercando di mettere a punto un piano di investimenti adeguato per offrire una scuola di qualità sia al personale scolastico che agli studenti.La ministra Azzolina sulla didattica digitale
L’occasione è stata importante anche per parlare del ruolo che avrà nel futuro la didattica digitale. Azzolina da questo punto di vista ha sottolineato che la didattica digitale va fatta in classe e che questo vuol dire anche puntare sulla scuola del futuro, pensando ad una didattica innovativa.Articolo Precedente
Nuovo DPCM: le superiori a scuola a gennaio con il 50% di DAD
Articolo Successivo
Scuola e contagi, Speranza: 'Attenzione alla terza ondata'
Redazione