La quarantena a scuola potrebbe diventare di 5 giorni e solo per i vicini di banco

Un’idea che è stata proposta dalla Regione Lazio e che potrebbe modificare le regole per la quarantena a scuola in caso si riscontri la presenza di uno studente positivo. L’obiettivo sarebbe quello di mettere a punto per la scuola un sistema simile a quello che viene impiegato negli aerei, tenendo conto esclusivamente della vicinanza con i compagni di banco rispetto allo studente contagiato. In questo modo si potrebbe evitare una didattica a distanza generalizzata, con l’interruzione delle lezioni in presenza.

Le ipotesi sulla quarantena a scuola in caso di studente positivo

Sono diverse le ipotesi che si fanno per ripensare il modello relativo alla quarantena. Si pensa ad esempio alla possibilità di ridurre i giorni di quarantena da 7 a 5, se ci si è sottoposti alla somministrazione del vaccino. Poi, come seconda ipotesi, si riflette anche sulla possibilità di limitare il numero di alunni in didattica a distanza, se si dovesse presentare un caso positivo nella classe. L’idea è proprio quella che viene presa in considerazione tenendo come punto di riferimento gli aerei. Se si viene a conoscenza di un caso positivo, vanno in quarantena solo i passeggeri delle due file in avanti, delle due file dietro e delle due file di lato. Dovrà essere il comitato tecnico scientifico a valutare la possibile applicazione di questa modalità in tutta Italia.

Le regole attualmente previste

Per il momento, per quanto riguarda la quarantena nelle scuole, non c’è una regola ben precisa, visto che le regioni proseguono in ordine sparso. Ma i dirigenti scolastici chiedono proprio delle linee guida ben determinate, per avere a disposizione delle regole precise a livello nazionale. Per quanto riguarda le regole attualmente in vigore, in generale è previsto che in caso di una persona positiva tutta la classe debba andare in quarantena. I vaccinati dovranno sottoporsi al tampone dopo 7 giorni, le persone non vaccinate dopo 10 giorni. Ma non sempre queste regole sono uguali in tutte le regioni, ad esempio in Emilia Romagna vanno in quarantena solo coloro che si trovano vicino al banco dello studente contagiato.