Maturità 2021: tutte le ipotesi su funzionamento e date
di Redazione
16/01/2021
Ci sono diverse ipotesi in merito agli esami di maturità 2021. Ancora non è stato delineato un quadro preciso in relazione a come questi esami saranno svolti, considerando l’emergenza sanitaria ancora in corso. Si fanno quindi diverse ipotesi, mentre allo stesso tempo si moltiplicano alcune petizioni di studenti che vorrebbero annullare la maturità 2021.
Cosa succederà quindi nel prossimo mese di giugno? Arrivati ormai all’inizio del 2021, ci si interroga su quale sarà il percorso che gli studenti dell’ultimo anno delle scuole superiori dovranno affrontare al termine del ciclo di studi. Tutto si svolgerà come lo scorso anno, con l’opportunità di sostenere esclusivamente un esame orale? Oppure quest’anno saranno previste di nuovo le prove scritte, come avveniva fino a prima dell’insorgenza dell’epidemia?
È ancora un po’ presto per dirlo, anche perché ancora non si hanno informazioni ufficiali in merito, delle informazioni che comunque potrebbero arrivare a breve e che senza dubbio saranno importanti per comprendere come potrebbe evolversi la situazione. Nel frattempo vediamo quali sono le ipotesi che si fanno in questo periodo sul funzionamento dell’esame di Stato che gli studenti dovranno affrontare alla fine dell’anno scolastico in corso.
Come si svolgeranno gli esami di maturità 2021?
Quando manca ancora qualche mese alla maturità 2021, gli studenti delle secondarie di secondo grado si interrogano sul funzionamento di questi esami di fine anno scolastico e di fine percorso di studi, anche per comprendere come dovranno organizzarsi per lo studio. Se la situazione non dovesse migliorare dal punto di vista sanitario, è molto probabile infatti che tutto si svolgerà in maniera simile a quanto è avvenuto lo scorso anno. Si potrebbe quindi svolgere un’unica prova orale, escludendo le prove scritte, proprio come nel caso dell’esame di maturità 2020. Nel 2020 in particolare è successo che il massimo dei punti forniti dai crediti scolastici è stato fissato a 60 e gli studenti potevano ottenere 40 punti proprio nel corso dell’esame orale. In una situazione come questa quindi potrebbero essere mantenute le regole che abbiamo già visto l’anno scorso. Vediamo come era strutturato l’esame di maturità nel 2020 in particolare.L'elaborato scritto da esporre
Entro l’1 giugno gli studenti dovevano concordare con i docenti un lavoro in relazione ad un elaborato scritto riguardante le materie di indirizzo. Questo elaborato doveva essere presentato entro il 13 giugno e doveva poi essere esposto oralmente nel corso dell’esame orale. Si trattava di un metodo per sostituire la prova scritta, che, come abbiamo appunto visto, nel caso dell’esame di maturità 2020 è stata assente.L'analisi del testo
Si passava poi ad un’analisi del testo specifica in relazione ad un brano presente nel programma di italiano dell’anno scolastico preso come punto di riferimento. Anche in questo caso si puntava ad evitare un vuoto derivante dalla mancanza della prova scritta, in particolare della prima prova, che appunto non era presente a causa dell’emergenza sanitaria.I percorsi tra le discipline
La fase successiva dell’esame orale, che, come abbiamo potuto comprendere, è stato piuttosto articolato, era quella relativa ai percorsi interdisciplinari. In particolare la commissione doveva proporre allo studente dei contenuti, come ad esempio un quesito dal quale partire o un’opera d’arte, che servivano come base per creare un vero e proprio percorso interdisciplinare attraverso un filo conduttore specifico, in modo che comprendesse varie materie studiate nel percorso affrontato negli anni dallo studente.Il percorso per le competenze trasversali e l'orientamento e le domande di cittadinanza
Infine un’altra parte della prova orale, l’unica prova svolta nell’esame di maturità precedente e che potrebbe essere riproposta con queste modalità anche quest’anno, era quella riguardante l’illustrazione del percorso di PCTO, i cosiddetti percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento. Con una relazione o con una presentazione video, il candidato doveva sottolineare la propria esperienza personale nell’ambito della formazione ricevuta. Ricordiamo anche che la prova orale comprendeva una prova di cittadinanza e Costituzione, durante la quale il candidato doveva rispondere a delle apposite domande sull’argomento.Le date degli esami di maturità 2021
Infine, per concludere questo articolo su come potrebbe funzionare il prossimo esame di maturità, ricordiamo anche le date previste per gli esami in questione. Il Ministero ha infatti già stabilito delle date ben precise, che sono quelle del 16 giugno alle ore 8:30 per quanto riguarda la prima prova e del 17 giugno alle ore 8:30 per quanto riguarda la seconda prova. Se la formula dovesse cambiare anche per quest’anno e quindi se dovesse essere prevista l’unica prova orale, questi colloqui verranno effettuati proprio a partire dal 16 giugno. Con molta probabilità gli esami orali, anche se non verranno effettuate le prove scritte, potranno essere effettuate in presenza. Per saperne di più comunque non possiamo fare altro che attendere ulteriori informazioni ufficiali che potranno provenire direttamente dal Ministero dell’Istruzione nel corso delle prossime settimane. Gli esami avranno termine nel momento in cui la commissione concluderà le operazioni di colloquio con tutti gli studenti, quindi più o meno entro la prima settimana di luglio.Articolo Precedente
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