Molte scuole chiuse in Abruzzo e nelle Marche: varianti Covid tra gli studenti
di Redazione
08/02/2021
È una situazione che risulta ancora complicata quella delle scuole chiuse in alcune regioni del nostro Paese. Sarebbero state infatti riscontrate, in Abruzzo e nelle Marche, delle varianti del coronavirus anche tra gli studenti. Per questo motivo diverse amministrazioni locali hanno deciso in queste ore di chiudere le scuole in alcuni Comuni. In Abruzzo è prevista la didattica a distanza fino al 21 febbraio nelle scuole superiori. Le lezioni in presenza sono sospese a Pescara, per tutti gli istituti scolastici.
La preoccupazione per le varianti
Anche tra gli studenti di alcune scuole in queste regioni sono stati registrati dei focolai che sarebbero rapportabili a delle varianti del coronavirus. Le amministrazioni locali hanno quindi deciso di chiudere le scuole in alcune situazioni, già a partire da lunedì 8 febbraio. La situazione è molto variegata, anche perché alcune classi di diversi istituti scolastici sono in quarantena e in certi casi si è tornati alla didattica digitale poco tempo dopo rispetto al rientro in aula per le lezioni in presenza.Didattica a distanza in Abruzzo fino al 21 febbraio
Nello specifico in alcuni istituti scolastici di Tolentino, Pollenza e Castelfidardo, nelle Marche, è stata riscontrata la variante inglese del virus. Anche in Abruzzo sono stati trovati dei casi con la variante inglese del coronavirus e per questo motivo gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado sono tornati a svolgere le lezioni con la didattica a distanza, per il momento fino al prossimo 21 febbraio. Per tutte le scuole è scattata la sospensione delle lezioni in presenza nella città di Pescara. Sono invece zona rossa alcuni Comuni, come Atessa, Tocco da Casauria e San Giovanni Teatino.Articolo Precedente
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