Pensioni nella scuola: dall'1 settembre quasi 40mila posti liberi
di Redazione
19/06/2020
L'INPS in una nota ha dato notizia sul fatto che dall'1 settembre ci saranno a disposizione le certificazioni del diritto alla pensione per quasi 40mila soggetti che fanno parte del personale della scuola. Esattamente si parla di 39.700 certificazioni per la pensione.
Posti liberi per la mobilità e per le assunzioni
Le cessazioni dal servizio trasmesse dal Ministero dell'Istruzione risultano lavorate al 3 giugno, almeno nel 97% dei casi. In particolare, fra i 39.700 nominativi, 29.900 sono i docenti, 8.860 il personale ATA, 446 gli insegnanti di religione, 363 i dirigenti scolastici e 99 il personale educativo. Si tratta di cifre molto importanti, che vanno tenute in forte considerazione, perché proprio anche in base a queste cifre il Ministero dell'Istruzione potrà procedere ad eseguire le operazioni di mobilità. Infatti tutti questi posti lasciati da chi va in pensione si rendono liberi per la mobilità del personale, ma anche per le immissioni in ruolo.La procedura sta proseguendo in dirittura d'arrivo
Come ha spiegato l'INPS nella nota, il trattamento pensionistico verrà erogato a partire dall'1 settembre. L'intesa fra l'INPS e il Ministero dell'Istruzione ha portato ad ottenere degli ottimi risultati. Infatti si temevano ritardi a causa delle difficoltà che si sono incontrate per il diffondersi dell'epidemia, ma si sostiene adesso che l'iter burocratico stia procedendo velocemente e stia andando in dirittura d'arrivo.Articolo Precedente
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