Per Galli la terza ondata di coronavirus ci sarà con il rientro a scuola
di Redazione
13/12/2020
Sul rientro a scuola ci sono già molte polemiche, anche in base alle opinioni discordanti degli esperti. Con l'ultimo DPCM il premier Conte ha reso noto che il 7 gennaio gli studenti delle scuole superiori ritorneranno a fare lezione in presenza. Eppure c'è già chi ha lanciato l'allarme da questo punto di vista, come le parole pronunciate da Massimo Galli, primario di infettivologia all'Ospedale Sacco di Milano.
Che cosa ha dichiarato Galli in una recente intervista sulla terza ondata
Massimo Galli, rilasciando un'intervista al Messaggero, ha destato un vero e proprio allarme per ciò che riguarda quella che sarebbe considerata la terza ondata di epidemia di coronavirus. Galli è sicuro che la terza ondata di Covid 19 ci sarà e che esploderà subito dopo le feste di Natale. In particolare, secondo l'infettivologo, la terza ondata di coronavirus coinciderà con il rientro a scuola. Galli ha fatto presente che divieti troppo deboli imposti per le festività natalizie potrebbero portare a nuovi contagi, i cui esiti esploderanno la prima settimana di gennaio. Ecco perché, secondo il primario dell'Ospedale Sacco, bisognerebbe fare di più per limitare gli spostamenti delle persone durante le festività.Gli effetti del ritorno a scuola dal 7 gennaio
Galli è stato molto chiaro, perché ritiene che l'ipotesi della terza ondata di coronavirus si possa avere a partire dal 7 gennaio in poi. Secondo il noto studioso questa ipotesi ha molte possibilità concrete di realizzarsi, con la ripresa di alcune attività, come la scuola in presenza. Inoltre, secondo Galli, il periodo delle feste potrebbe portare anche ad un calo nell'esecuzione dei tamponi e a disporre quindi di dati non completamente certi.Articolo Precedente
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