Per il tempo pieno in tutte le scuole servono 45mila maestri in più
di Redazione
29/11/2020
Si continua a parlare del tempo pieno e, come ha annunciato esplicitamente Giuseppe Conte, l’idea è proprio di puntare su questo elemento, perché possa essere realizzato in tutte le scuole. Il Premier Conte è stato molto deciso nel sottolineare come quella del tempo pieno potrebbe essere una novità importante che potrebbe riguardare il mondo della scuola nei prossimi anni. Conte aveva parlato di una riforma necessaria in tutta Italia, perché ci fosse la possibilità per le famiglie e per le donne di inserirsi meglio nel mercato del lavoro.
I numeri sugli investimenti per il tempo pieno
L’obiettivo annunciato da Conte è sicuramente molto ambizioso. Ci sono comunque delle difficoltà oggettive dettate dall’entità degli investimenti che sarebbero necessari per realizzare il tempo pieno in tutte le scuole in Italia. Infatti a conti fatti gli esperti parlano di 3 miliardi all’anno e di un incremento del 50% dei posti di lavoro. Poi a tutto ciò andrebbe aggiunto un altro miliardo da dedicare alla rivisitazione delle infrastrutture. Gli esperti ipotizzano un aumento del numero dei docenti nella scuola primaria di circa 45mila unità, anche se i dati attuali sono ancora molto lontani dall’arrivare ad una soluzione del genere.Il costo per il tempo pieno è veramente sostenibile?
Le dichiarazioni di Conte per il tempo pieno arrivano durante la presentazione del rapporto Svimez 2020, che è stato incentrato soprattutto sull’economia e sulla società del Mezzogiorno. Dal rapporto emergono cifre veramente basse, se consideriamo che nel Sud per gli asili nido la spesa corrisponde a soli 27,7 euro a testa. Quindi molti si chiedono se questi investimenti per il tempo pieno in tutta Italia siano realmente sostenibili.Articolo Precedente
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