Resilienza: significato della parola e fattori che la influenzano

Ti interessa conoscere della parola resilienza significato e caratteristiche che contraddistinguono questo argomento? Stiamo parlando di un termine che ha dei risvolti in ambito psicologico e che può essere caratterizzato da una definizione specifica. La resilienza è infatti la capacità di un soggetto di adattarsi positivamente ad una situazione negativa e capace di produrre dei traumi. Questo processo viene influenzato da diversi fattori, che possono derivare dall’ambiente di riferimento, ma possono anche essere individuali e sociali oppure possono coinvolgere le relazioni con altri individui. Si tratta di una differenza da non sottovalutare, perché questo spiegherebbe come persone diverse reagiscono in maniera differente quando vengono esposti ad una situazione che può essere considerata a tutti gli effetti traumatica. Alcune persone infatti riescono ad uscire fuori da situazioni del genere senza delle conseguenze negative, altre invece potrebbero arrivare allo sviluppo di alcune patologie che derivano proprio dalla pressione alla quale vengono sottoposte. Se vuoi conoscere di resilienza il significato psicologico preciso, continua a leggere questo articolo. Scoprirai diverse informazioni su quello che può essere considerato un aspetto psicologico assolutamente da non trascurare.

Che cos'è la resilienza

Come abbiamo già sottolineato, la resilienza nell’ambito psicologico umano è la capacità di affrontare un evento che può essere considerato traumatico, avendo la possibilità di uscirne fuori, anche più forti di prima. Questo concetto implica infatti la possibilità di affrontare questo evento che provoca stress con successo. La resilienza è la possibilità per un individuo di affrontare un evento negativo e stressante, resistendo e riorganizzando la propria vita di ogni giorno in modo positivo, anche se si è trattato di un evento particolarmente fonte di stress e negativo. Ecco quindi qual è il significato di resilienza. Specifichiamo fin dal principio comunque che non si tratta dello stesso concetto di resistenza. I due aspetti infatti non dovrebbero mai essere confusi quando ci riferiamo all’aspetto psicologico di un individuo. Infatti la resistenza è la capacità di resistere a dei fattori comunque negativi. Si tratta però in questo caso della possibilità di opporsi a questi eventi fonte di stress e non di adattarsi. Anche se la differenza può sembrare molto sottile, in realtà ci sono parecchi aspetti da tenere in considerazione quando si parla di resilienza o di resistenza.

Chi sono quindi i soggetti resilienti?

I soggetti resilienti, quindi, chi sono nella realtà? Si tratta di individui che trovano sempre la forza di proseguire nel loro percorso di vita, anche di fronte a degli eventi negativi e traumatici. Inoltre questi individui riescono anche a modificare l’evento fonte di stress in una possibilità di apprendere molte informazioni utili per continuare a vivere la vita quotidiana. Si tratta di un concetto molto particolare, che dipende essenzialmente dalla risposta messa in atto da un soggetto nei confronti di un evento negativo che può essere sperimentato nel corso della vita personale. Tutti possono essere considerati individui resilienti, visto che questi meccanismi sono presenti in tutti gli esseri umani. Ma non sempre questi meccanismi vengono applicati con successo e non sempre, quando vengono messi in atto, potrebbero innescare delle risposte con un carattere positivo.

Quali elementi influenzano la resilienza

Qual è quindi il significato della parola resilienza e quali sono i fattori che influenzano questo comportamento? Ci sono dei particolari elementi che sono in grado di influenzare il comportamento di resilienza da parte di un individuo. Si tratta di fattori di diverso genere, che vanno da quelli di carattere individuale a quelli sociali e, come abbiamo visto, anche a quelli di relazione con altri individui. Tra i primi fattori da considerare ci sono quelli maggiormente soggettivi. Generalmente una persona che mette in atto i meccanismi di resilienza è un soggetto con la capacità di risolvere i problemi, con la capacità di comunicazione, con un buon ottimismo e con un buon senso dell’umorismo, oltre che con una certa empatia. La resilienza è però influenzata anche dall’ambiente sociale e dal contesto in cui un soggetto si trova. Degli eventi negativi e traumatici possono essere superati con un maggiore successo specialmente dalle persone che sono integrate in modo ottimale all’interno del contesto sociale nel quale si trovano a vivere. Oppure sono quei soggetti che ottengono un supporto adeguato proprio dal contesto sociale in cui sono inseriti. Infine possiamo ricordare anche gli elementi di tipo relazionale. Si tratta appunto delle relazioni che vengono messe in atto con altre persone e con altri gruppi sociali. Le relazioni assumono un certo peso sia nell’ambito di quelle che vengono messe in atto prima che per quanto riguarda quelle successive all’evento traumatico preso in considerazione. Naturalmente anche un sostegno molto pratico messo in atto dai familiari o dagli amici può essere determinante per far scattare i meccanismi della resilienza in un determinato soggetto.

Come mettere in atto la resilienza

Ecco quindi nello specifico della parola resilienza il significato. La possibilità di mettere in atto la resilienza dipende da tanti fattori e, anche se in età adulta dovrebbe essere un meccanismo integrato nell’individuo, non sempre si ha una risposta automatica di questo tipo agli eventi che vengono considerati negativi. Per certe persone infatti questi meccanismi non vengono messi in atto per la considerazione che si ha degli altri individui, per un’opinione non corretta che si ha nei propri confronti oppure a causa di altri fattori determinanti. Per fornire una risposta di resilienza, è importante modificare la concezione che si ha della propria persona e degli altri individui, con l’obiettivo di creare un comportamento realistico che faccia riflettere sull’evento stesso e sul rapporto tra questo e la propria vita.