Rientro a scuola: si torna in aula nel Lazio e in Veneto?

Il nuovo monitoraggio con i dati della diffusione dei contagi da coronavirus dovrà determinare eventuali cambiamenti nella colorazione delle regioni italiane a partire dai prossimi giorni. Dobbiamo tenere conto del fatto che i passaggi di colore entreranno in vigore a partire da lunedì 29 marzo, anche se da sabato 3 aprile tutta l'Italia sarà classificata come zona rossa, in occasione delle feste di Pasqua.

Lazio e Veneto potrebbero riaprire le scuole

Intanto arriverà anche il nuovo decreto Covid, che metterà a punto un piano per la riapertura graduale, con delle possibili novità anche per le scuole, come è stato annunciato dal Presidente del Consiglio. Intanto la Regione Lazio e il Veneto potrebbero effettuare delle modifiche nei piani delle lezioni a scuola, visto che entrambe le regioni potrebbero essere in arancione. In questo caso, di conseguenza, si andrebbe a configurare la situazione della riapertura degli istituti scolastici, con le scuole superiori al 50%. La riapertura potrebbe essere effettuata soltanto per tre giorni, perché dall'1 aprile inizieranno le vacanze di Pasqua. In ogni caso ad esempio in Veneto il Presidente della Regione ha spiegato di voler comunque procedere con la riapertura se venisse confermata la colorazione arancione.

I possibili cambi di colore

Per quanto riguarda i possibili cambi di colore, rimarranno con molta probabilità in zona rossa sette regioni: Piemonte, Marche, Puglia, Lombardia, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Valle d'Aosta, provincia di Trento. La Toscana resterà in zona arancione, visto che arriva ad una soglia di diffusione del contagio inferiore, anche se di poco, i 250 contagi ogni 100.000 abitanti. Invece in Puglia verranno chiuse tutte le attività commerciali alle 18, ovviamente tranne i negozi di alimentari.