Ritorno a scuola dopo le vacanze di Pasqua: le misure del Governo
di Redazione
01/04/2021
Dopo le vacanze di Pasqua si prospetta il ritorno a scuola. Infatti in alcune regioni era stato avviato un periodo di didattica a distanza, per rimediare all'elevato numero di contagi che si erano registrati. Adesso, mentre prosegue la campagna di vaccinazione contro il Covid 19 anche per i docenti e in generale per tutto il personale della scuola, il Consiglio dei Ministri ha approvato un decreto legge che introduce le nuove misure.
Il provvedimento sulla scuola da parte del Governo
L'esecutivo ha stabilito, secondo il decreto legge che è stato approvato ieri sera, 31 marzo, dal Consiglio dei Ministri, che dal 7 al 30 aprile venga svolto in presenza il servizio educativo per l'infanzia e che vengano svolte pure in presenza le attività didattiche del primo ciclo e del primo anno della scuola media. Queste indicazioni valgono per tutto il territorio nazionale. Ci sono delle distinzioni però per quanto riguarda la scuola superiore fra zona arancione e zona rossa. Nella zona arancione per la scuola secondaria di secondo grado le attività si svolgono in presenza in una percentuale che va dal 50% al 75%. Nelle zone rosse le attività didattiche dalla seconda media in poi si svolgono a distanza. Resta ferma la volontà di garantire attività in presenza per alunni con disabilità e BES.Le altre disposizioni prese dal Governo
Il Governo ha anche stabilito con l'apposito decreto legge che verranno applicate nelle zone gialle anche le misure della zona arancione e che nella zona arancione c'è la possibilità di uno spostamento giornaliero verso un'abitazione privata che sia collocata nell'ambito comunale di riferimento.Articolo Precedente
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