Ritorno a scuola: per Bianchi DAD integrata con la presenza
di Redazione
23/04/2021
Il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi ha rilasciato un’intervista a Radio 24, parlando della situazione attuale della scuola in Italia e di come quest’ultima potrà evolvere in un futuro non troppo lontano. Nel corso delle dichiarazioni rilasciate dal ministro si è avuta anche l’occasione di fare il punto sul ritorno a scuola da lunedì 26 aprile per gli studenti delle scuole superiori nelle regioni contrassegnate dal colore giallo e dall’arancione.
Le risorse per la sanificazione e l'edilizia leggera
Secondo quanto ha dichiarato il ministro Bianchi, nell’ultimo anno è stato fatto davvero molto. Il ministro ha spiegato che “saremmo ingrati verso il governo precedente nel non rilevare quello che ha fatto”, anche perché sono state fornite agli istituti scolastici numerose risorse per l’edilizia leggera e per la sanificazione. Tutti i dirigenti scolastici, secondo le dichiarazioni del ministro, sono attivi e presenti nel garantire la sicurezza a scuola.Didattica a distanza integrata con la presenza
Il ministro dell’Istruzione ha detto che tutti sono d’accordo sulla necessità di riportare tutti gli studenti delle superiori in presenza. La direzione di marcia, secondo il ministro, è stata sempre del 100%. Il Consiglio dei Ministri, ha spiegato Bianchi, ha ritenuto di prevedere il 70%, ma non c’è stata divergenza sul fatto che si debba raggiungere il totale della percentuale. Per quanto riguarda la didattica a distanza, quest’ultimo, secondo il ministro, è uno strumento educativo che sarà successivamente integrato con la presenza e per questo la presenza sarà ancora più importante.Articolo Precedente
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