Saggio breve: struttura, schema e tipologie
di Redazione
04/09/2020
Ti interessa sapere del saggio breve struttura e schema da rispettare in tutti i dettagli? In questa guida sul saggio breve andremo ad analizzare proprio come è strutturato questo tipo di tema, spesso ricorrente alle scuole superiori. Prima o poi, in un percorso di studi, capita a tutti di avere a che fare con un saggio breve, con una struttura che a volte può sembrare complicata.
Non sempre però è così, perché basta avere chiaro in mente lo schema da seguire per costruire un tema nel migliore dei modi. Ti forniremo nel corso di questo articolo un vero e proprio esempio di struttura del saggio breve, che ti consentirà di agire nel modo migliore quando hai la necessità di comporre un tema di questo tipo.
Andiamo con ordine e, prima di analizzare del saggio breve struttura e schema, diamo uno sguardo alla definizione. Partiamo proprio dalla spiegazione del saggio breve, cercando di comprendere di che cosa si tratta, per poi passare alla struttura di questa tipologia di tema sempre più diffuso a scuola.
Che cos'è il saggio breve
Il saggio breve è un testo che deve essere messo a punto e strutturato tenendo conto di differenti documenti che vengono forniti in una fase iniziale. Viene definito breve perché ha una lunghezza ridotta rispetto ovviamente ad un comune saggio. L’obiettivo di chi scrive questa tipologia di testo è quello di sostenere una tesi precisa. Infatti nella struttura di un saggio breve bisogna avere sempre chiare le informazioni che si vogliono riportare nel testo. Colui che scrive deve avere un’opinione su un argomento, fornendo anche le motivazioni che ritiene maggiormente adeguate per spiegare l’opinione.Le tipologie di saggio breve
Esistono diverse tipologie di saggio breve. C’è quello nell’ambito storico politico, ad esempio. Quest’ultimo è un testo che porta ad analizzare un particolare evento della storia o un fatto relativo alla politica, sempre con un’opinione, una tesi fornita da parte di chi scrive, e delle argomentazioni che hanno l’obiettivo di analizzare e supportare quella determinata tesi. C’è poi il saggio artistico letterario, che rimanda alla possibilità di analizzare delle opere appunto artistiche, letterarie oppure di tipo musicale. Si tratta di un’ottima scelta quando non si vogliono affrontare delle tematiche di tipo scientifico, perché lascia delle buone possibilità di azione in termini di descrizione delle proprie argomentazioni. Parliamo poi del saggio breve di tipo scientifico. Anche in questo caso bisogna argomentare una tesi tenendo conto e partendo da spunti e documenti che riguardano argomenti sul tema tecnologia e scienza. Infine chiariamo la presenza del saggio breve di tipo socio economico, nel quale si devono affrontare delle argomentazioni legate spesso all’attualità, relativamente appunto al campo sociale o a quello dell’economia.Come si struttura un saggio breve
Passiamo adesso all’analisi del saggio breve e della struttura schematica che in particolare questo tipo di testo dovrebbe avere, nella maggior parte dei casi. Per prima cosa ti consigliamo di effettuare un’analisi precisa dei documenti che hai a disposizione prima di iniziare a scrivere. Rispondi ad una domanda fondamentale che devi sempre considerare prima di iniziare a scrivere un saggio breve. Infatti devi sempre chiederti qual è la tesi che vuoi sostenere. Cerca quindi di trovare delle vere e proprie parole chiave e delle frasi importanti nelle fonti, analizza i documenti trovando anche delle possibilità di confronto e rielabora nella tua mente delle esperienze che ti possono essere utili in riferimento a quel determinato argomento. A questo punto inizia a sviluppare un vero e proprio schema. Ricordati che è sempre bene suddividere il testo in vari paragrafi, seguendo la struttura della tesi, dell’antitesi e della sintesi. Inizialmente devi quindi affermare una tua tesi, un concetto che andrai a sviluppare successivamente con delle argomentazioni a sostegno del tuo pensiero. Poi dovresti lasciare spazio all’antitesi, quindi alle varie posizioni che potrebbero contrapporsi alla tua tesi. Infine dovresti sempre confutare l’antitesi affermando con maggiore forza la tesi iniziale (questo è il processo di sintesi). L’introduzione del testo deve essere utile per presentare l’argomento di cui vuoi parlare. Fin dalla parte iniziale del testo in particolare chi legge dovrebbe sempre avere le idee chiare sull’argomento di cui si parla e di come si andrà a svilupparlo. Puoi ad esempio scegliere un saggio breve argomentativo, nel quale analizzi tutti i dettagli di una tua tesi, un saggio breve critico, mettendo a disposizione del lettore dei dati oggettivi che possano sostenere delle tesi contrarie ad una determina teoria. Puoi anche scegliere una tipologia esplicativa, per fornire dei dettagli ai lettori sulla base del materiale che hai a disposizione determinato dalle fonti. È una soluzione utile se non vuoi esplicitare una tesi personale e un pensiero soggettivo su un determinato argomento da analizzare con attenzione. Dopo l’introduzione e la scelta della tipologia di saggio breve da sviluppare, devi assolutamente parlare delle argomentazioni a sostegno della tesi iniziale. Devi sempre trovare delle frasi capaci di coinvolgere e allo stesso tempo di “convincere” il lettore su un determinato pensiero, che può essere più o meno soggettivo. Infine devi concludere il testo, mettendo in primo piano di nuovo gli elementi che caratterizzano la tesi iniziale. La conclusione è una parte molto importante del saggio breve, perché riesce a dare un senso a tutto il testo. Al termine della scrittura dovresti anche immaginare un titolo preciso da dare al tema. Si tratta di una frase non troppo lunga che deve essere pensata mettendo a punto un processo molto particolare e dettagliato: si può trattare di un riassunto della tesi o puoi prendere spunto dalla conclusione alla quale sei arrivato con il tuo testo scritto. In alternativa il titolo potrebbe anche essere una vera e propria anticipazione della tesi. Potresti anche, se vuoi, inserire una breve citazione che sia altamente pertinente con il testo, ma senza esagerare. Al termine della scrittura, dopo aver fatto trascorrere qualche minuto, rileggi il testo e cerca di vedere se sono presenti delle eventuali contraddizioni o dei punti da correggere. Inoltre naturalmente devi rileggere il tema, per evidenziare la presenza di eventuali errori di grammatica o di distrazione che potresti aver commesso nel corso della scrittura del testo. In questo modo avrai chiara in mente del saggio breve la struttura, per comporre un testo efficace e capace di coinvolgere il lettore.Articolo Precedente
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