Scuola, nello stipendio di febbraio bonus per chi ha lavorato a marzo 2020

Un bonus è in arrivo con lo stipendio di febbraio del personale della scuola. Si tratta di un “premio” che spetta agli insegnanti sulla base del DL del 17 marzo 2020, secondo quanto stabilito all’articolo 63. Il bonus è relativo al personale scolastico che ha lavorato in presenza nel mese di marzo del 2020, prima della chiusura degli istituti scolastici a causa della diffusione dell’epidemia di coronavirus nel nostro Paese.

Molte scuole non hanno ancora effettuato la rilevazione

È stato precisato che il bonus verrà corrisposto se avverrà l’autorizzazione da parte della segreteria entro le ore 10 del 12 febbraio 2021. Per il momento l’ammontare di questo premio dedicato ai docenti che hanno lavorato in presenza a marzo del 2020 non è visibile all’interno dell’area personale sul portale NoiPA. Il bonus spetta ai docenti che hanno un contratto a tempo indeterminato, ma anche agli insegnanti che hanno potuto usufruire di un contratto fino alla fine delle lezioni. Il Ministero dell’Istruzione comunque ha evidenziato che molti istituti scolastici non hanno ancora effettuato l’apposita rilevazione, che è stata richiesta con una specifica nota dello scorso 9 gennaio. Per questo verranno autorizzati esclusivamente i pagamenti la cui rilevazione viene effettuata entro il 12 febbraio.

A chi spetta il bonus

Secondo quanto stabilito dalla normativa, il premio riguarda il personale scolastico che nel mese di marzo dell’anno scorso ha lavorato in presenza, quindi proprio nel periodo considerato di massima allerta. Il bonus non spetta per coloro che hanno svolto l’attività di insegnamento in smart working o per coloro che erano assenti per altri motivi, come le ferie o la malattia.