Scuole aperte d'estate con lezioni all'aperto e laboratori
di Redazione
04/03/2021
Si concretizza sempre di più il progetto del nuovo ministro Patrizio Bianchi sulle scuole aperte d'estate. Sulla questione si sono già scatenate diverse polemiche. In realtà, a differenza di quanto si è prospettato in un primo momento, non si tratterà di un vero e proprio prolungamento del calendario scolastico. Più che altro si pensa ad un piano di recupero di socialità e della formazione, che andrà valutato di caso in caso.
In che cosa consisterà la scuola aperta d'estate
Varie fonti di informazione fanno riferimento alla predisposizione di un documento che verrà sottoposto al ministro dell'Istruzione. In particolare il documento farebbe riferimento ad una sorta di ponte da svolgersi da giugno a settembre, che conterrebbe anche lezioni all'aperto e laboratori di scrittura, di lettura e coding. Quindi le vere lezioni si concluderebbero a giugno, ma ai docenti potrebbe venire proposto lo svolgimento di queste attività particolari. Scuola per scuola si valuteranno le opportunità, offrendo per esempio possibilità sportive e ricreative.Le ferie dei docenti verranno intaccate?
Secondo ciò che è stato predisposto, le ferie previste dal contratto per gli insegnanti non verranno intaccate. Le lezioni vere e proprie si concluderanno a giugno, come in ogni anno scolastico. I singoli istituti decideranno, secondo la loro autonomia, le modalità e l'orario dell'investimento sui gap formativi e ricreativi, per i quali si punterà ad un nuovo tipo di insegnamento. Le risorse dal Ministero sarebbero già pronte e consisterebbero in 250 milioni, ai quali si aggiungono i fondi PON che arrivano direttamente dall'Europa.Articolo Precedente
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