Scuole aperte in estate: ecco come saranno suddivise le risorse

Novità sulle scuole aperte in estate. Una nuova informativa, infatti, è stata fornita dal Ministero dell’Istruzione ai sindacati, in merito al programma relativo al piano estivo. Nello specifico si tratterà, come specificano dal Ministero, di un piano di rinforzo e non nello specifico di un piano di recupero. A questo proposito sono stati messi a disposizione degli istituti scolastici dei fondi, corrispondenti a mezzo miliardo di euro, per la messa a punto di interventi che riguardano proprio il potenziamento delle competenze degli alunni nel corso della stagione estiva.

Come saranno suddivisi i finanziamenti

I finanziamenti, secondo quanto è stato specificato, dovrebbero avere una suddivisione ben precisa, visto che si configureranno in una parte per le scuole, senza che queste debbano effettuare una richiesta specifica. Questa parte dei fondi corrisponde a 151 milioni di euro, che verranno suddivisi tenendo conto anche del numero degli studenti, per una somma di circa 18.000 euro per istituto scolastico. Ci saranno poi 320 milioni per Pon con l’obiettivo di realizzare un recupero delle povertà educative. Inoltre saranno a disposizione ulteriori 40 milioni con la legge 440, che verranno messi a disposizione delle scuole che vorranno aderire ad un apposito avviso che sarà fornito proprio dal Ministero dell’Istruzione.

La maggior parte dei fondi al Sud

La maggior parte dei fondi, per una percentuale corrispondente al 70%, andrà alle regioni del Sud del Paese. Il progetto relativo alla stagione estiva verrà descritto in un’apposita area che sarà messa a disposizione degli utenti sul sito ufficiale del Ministero. Il supporto alle scuole sarà fornito da Indire, che fornirà anche il materiale sulle metodologie didattiche innovative.