Scuole chiuse in Italia: cosa cambia con la zona rossa?

Dal prossimo lunedì senza dubbio molte regioni cambieranno colorazione, a causa dell'aumento del numero dei contagi e degli altri parametri che vengono tenuti in considerazione per il passaggio da una zona ad un'altra. Sempre più regioni si avviano a diventare rosse e diverse altre regioni passeranno dal colore giallo a quello arancione. Ma cosa cambia in particolare per la scuola con il passaggio in zona rossa? Le scuole sono chiuse anche in zona gialla e in zona arancione? Facciamo chiarezza.

Le regole per le zone rosse

Per quanto riguarda le zone rosse, le attività didattiche in presenza degli istituti scolastici di ogni ordine e grado sono sospese. Queste si svolgeranno quindi esclusivamente tenendo conto della modalità a distanza. Rimane comunque la possibilità di effettuare attività in presenza ad esempio in caso di laboratori o per gli alunni con bisogni educativi speciali.

Le regole per le zone gialle e arancioni

Anche nelle zone gialle e in quelle arancioni comunque potrebbero verificarsi casi di sospensione delle attività didattiche in presenza. Nel decreto del 2 marzo 2021 infatti viene data la possibilità ai governatori regionali di sospendere l'attività didattica in alcuni casi. Si parla della possibilità della sospensione in caso di misure da adottare per la gravità delle varianti, di aree in cui ci sono nel corso di una settimana più di 250 contagi ogni 100.000 abitanti e se si verifica una situazione eccezionale di peggioramento delle condizioni epidemiologiche. Ad esempio è quello che è successo nel Piemonte, che, anche se si trova in zona arancione, ha predisposto la chisuura delle scuole nelle aree che sono state individuate come a maggior rischio.