Scuole in zona arancione: sono aperte o chiuse?
di Redazione
15/03/2021
Le scuole in zona arancione sono aperte o chiuse? Quali regole seguono gli istituti scolastici nelle regioni contrassegnate dalla colorazione arancione? Innanzitutto dobbiamo ricordare che, secondo le ultime norme predisposte dal Governo, anche nelle zone gialle valgono le stesse regole previste per le zone arancioni. Quindi la Calabria, la Sicilia, la Liguria e la Valle d'Aosta dovranno seguire le stesse regole previste per le regioni arancioni, come Umbria, Tscana e Abruzzo (oltre che la provincia autonoma di Bolzano). Cosa succede quindi in tutte queste regioni per quanto riguarda la scuola?
Le regole per le zone arancioni
Teoricamente in queste regioni la scuola dovrebbe essere prevista con delle lezioni in presenza, con certe percentuali ben precise per quanto riguarda gli alunni delle scuole superiori. Ad esempio si va da una percentuale del 50% e fino ad una percentuale massima del 75% per quanto riguarda le lezioni in presenza.Anche nelle zone arancioni spesso c'è la didattica a distanza
Attualmente però bisogna dire anche che moltissimi studenti continuano a rimanere a casa, anche nelle zone arancioni, per seguire le lezioni in didattica a distanza. In particolare, infatti, è stato previsto che, al superamento della soglia di 250 contagi ogni 100.000 abitanti, anche in queste zone si devono seguire le regole della zona rossa. In più è stato stabilito che i governatori regionali hanno la facoltà di chiudere le scuole e di predisporre l'attività didattica a distanza in diverse situazioni. Si parla nello specifico delle zone in cui circolano in maniera grave le varianti del virus o delle aree in cui si verifica una situazione eccezionale di peggioramento del quadro dell'epidemia.Articolo Precedente
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