Una nuova ondata di Covid 19 con la riapertura delle scuole superiori?
di Redazione
08/01/2021
La situazione che riguarda la possibile nuova ondata di Covid 19 che potrebbe subentrare a breve continua a far discutere, specialmente in un periodo in cui le scuole superiori sono rimaste chiuse. Per il momento il dibattito si incentra su questo concetto: quanto può influire la riapertura della scuola superiore nel provocare un incremento del picco dei casi dei contagi e quanto può essere determinante, se ci riferiamo ad una terza ondata? Arriva a questo proposito uno studio che è stato condotto anche con la partecipazione dell'Istituto Superiore di Sanità.
Cosa hanno scoperto gli scienziati sulla terza ondata di coronavirus
Gli studiosi hanno preso in considerazione i dati della cosiddetta prima ondata della pandemia e hanno studiato vari modelli di trasmissione, prendendo in considerazione anche la stima del rischio che le diverse attività potrebbero determinare. In questo modo sono riusciti a scoprire che le percentuali di popolazione infettata dal Covid 19, fino allo scorso 30 settembre, erano pari al 4,8%, anche se ci sono state molte differenze fra le regioni, con il punto più alto raggiunto in Lombardia dell'11%. Hanno quindi concluso che, anche in termini di rilevazione di una terza ondata di Covid 19, i dati possono essere molto diversificati da regione a regione.Come influisce la scuola
Secondo l'analisi che è stata condotta, la riapertura delle scuole superiori potrebbe determinare una terza ondata di grandi dimensioni. Tuttavia, secondo gli autori della ricerca, non è possibile distinguere esattamente tra infezione trasmessa nelle scuole e infezione trasmessa durante le attività connesse con la scuola, come per esempio nel caso dei trasporti.Articolo Precedente
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