Università: il ministro Manfredi pensa a meno tasse
di Redazione
21/05/2020
Il ministro Manfredi, che è a capo del Ministero dell'Università, è stato intervistato dal Sole 24 Ore. Ha fornito delle risposte molto interessanti su come affrontare l'emergenza determinata dalla pandemia di coronavirus. La preoccupazione è che la crisi generata dal Covid 19 possa ridurre gli accessi alle Università.
Il piano per l'Università che porterebbe a meno tasse
Proprio per affrontare una situazione di emergenza, il ministro Manfredi per l'Università ha pensato di ridurre le tasse. Ha garantito la messa a punto di un piano economico, perché almeno uno studente su due possa usufruire di una riduzione delle tasse. Le misure economiche di cui ha parlato Manfredi sono contenute nel cosiddetto Decreto Rilancio. Aumenteranno le borse di studio, secondo ciò che ha riferito Manfredi. Saranno introdotti degli incentivi di contrasto per il digital divide e 750.000 studenti potranno contare su una riduzione delle tasse. Inoltre, con il Decreto Rilancio, si dovrebbe mettere a punto anche un piano per l'assunzione di oltre 3.000 ricercatori universitari a partire dal 2021.Si pensa alle sedute di laurea in presenza
Allo studio da parte del Ministero dell'Università anche delle misure specifiche per quella che potrebbe essere definita come la fase 3 dell'epidemia di coronavirus. Infatti si pensa che già da giugno si potrebbero ritornare a fare le sedute di laurea in presenza. Il ministro ha specificato che gli atenei dovranno mettere in piano un'organizzazione adeguata per garantire il distanziamento sociale anche per quanto riguarda la didattica e le ore trascorse in aula. Il tutto si adeguerà in base all'andamento della situazione sanitaria nei prossimi mesi, adottando anche un piano di semplificazioni.Articolo Precedente
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