Università in presenza: si riparte a febbraio al 50%
di Redazione
23/01/2021
In molti si chiedono quando si potrà tornare all'università in presenza. Infatti anche nelle università in questo periodo si stanno facendo i conti con le restrizioni imposte dalla pandemia. Le università fino a questo momento sono ancora chiuse e le lezioni avvengono soltanto a distanza. L'ultimo DPCM ha stabilito delle regole molto precise anche da questo punto di vista, stabilendo almeno un rientro parziale per gli studenti universitari.
Le dichiarazioni del ministro Manfredi sull'università
Il ministro Manfredi ha illustrato le linee guida che potrebbero far seguito all'ultimo provvedimento emanato dal Governo. Secondo queste regole, si tornerebbe in presenza al 50% a metà febbraio. Inoltre Manfredi parla di un'altra possibilità, ovvero quella di prorogare la durata dell'anno accademico. In questo modo, secondo il ministro, con la proroga dell'anno 2020/2021, si potrebbero svolgere molte più lezioni con la riapertura delle università.Quando si potrebbe tornare all'università in presenza
Il nuovo DPCM del Governo autorizzerebbe le università a riaprire alle lezioni in presenza al 50% dal prossimo febbraio. In questo senso si seguirebbe lo schema che già era stato proposto a settembre, quindi con la didattica mista. Più precisamente è stato chiarito che il ritorno nelle aule universitarie ci sarebbe dopo la sessione di esame invernale. Proprio per questo motivo il ministro Manfredi ha sollecitato i rettori a mettere a punto i piani per la ripresa delle attività, raccomandando comunque di non alzare la percentuale oltre il 50%. Soprattutto ciò che preoccupa è costituito dal sistema dei trasporti pubblici e su questo interverranno anche le valutazioni dei comitati regionali.Articolo Precedente
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