Vaccini e scuola: i pediatri lanciano l'allarme
di Redazione
04/08/2020
Si è sempre discusso del rapporto tra vaccini e scuola. In particolare sull'obbligo delle vaccinazioni per poter frequentare gli istituti scolastici. I pediatri adesso lanciano un vero e proprio allarme, perché sostengono che tra gli effetti della pandemia c'è anche un calo delle vaccinazioni.
Le dichiarazioni del presidente della Società italiana di pediatria
Alberto Villani, presidente della Società italiana di pediatria, ha dichiarato che un genitore su tre ha rinviato il vaccino per i figli. Si tratta di una questione molto importante, secondo Villani, perché l'Italia aveva recuperato in tal senso uscendo da un periodo difficile determinato dalle scarse coperture vaccinali. Villani sottolinea che si erano raggiunti dei risultati positivi grazie alla legge che stabiliva l'obbligo del vaccino per l'accesso a scuola. Adesso bisogna recuperare, lavorando sia a livello organizzativo che informativo.I risultati dei sondaggi sui vaccini per la scuola
È stata proprio la Società italiana di pediatria a realizzare un sondaggio specifico sull'argomento, intervistando un campione di circa 1.500 persone. Si è scoperto così che il 34% dei genitori durante la pandemia ha rinunciato al vaccino per i figli. Alcuni hanno desistito per la paura del contagio, ma il 42% degli intervistati ha fatto presente che il centro vaccinale ha posticipato il loro appuntamento. Il 44% del campione ha riferito che ha scelto in autonomia di rinviare le vaccinazioni soltanto per ragioni di sicurezza. Villani ha sottolineato che dopo l'introduzione dell'obbligo della vaccinazione per la scuola c'era stato un recupero molto rapido e questo era positivo perché la situazione della mancanza delle coperture vaccinali in Italia era davvero preoccupante.Articolo Precedente
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