Vaccino per gli insegnanti: si tratta di assenza giustificata
di Redazione
22/03/2021
Continua la campagna che riguarda il vaccino per gli insegnanti. I docenti e il personale della scuola sono stati sottoposti all'inoculazione del vaccino AstraZeneca, fra mille polemiche, che hanno visto anche un periodo di sospensione di questo vaccino nel nostro Paese. Ora tutto è ripreso in maniera regolare, nonostante ci sia la questione degli effetti collaterali, alcuni dei quali sono comuni, come per esempio la febbre, la stanchezza e i dolori articolari. La questione riguarda anche il giorno di assenza dal servizio per andare a sottoporsi alla vaccinazione.
Non ci sono trattenute economiche per il giorno della vaccinazione
Il Decreto Sostegni a questo proposito ha varato la norma, secondo la quale, se ci si assenta dal lavoro nel giorno della vaccinazione, non vengono applicate trattenute economiche in busta paga. La trattenuta economica, infatti, è stata voluta qualche anno fa dal ministro Brunetta per contrastare il fenomeno delle facili assenze. Il Decreto Sostegni ha stabilito da questo punto di vista che l'assenza per il vaccino è giustificata e quindi non va applicata la trattenuta economica.Vengono applicate le trattenute per i giorni di malattia dovuti agli effetti collaterali?
Per risolvere l'inconveniente della trattenuta economica che comunque è stata applicata fino all'entrata in vigore del Decreto Sostegni, molti insegnanti, per andare a fare il vaccino, hanno preso un giorno per visita specialistica o hanno fatto ricorso ad uno dei tre giorni disponibili per motivi personali, che vengono regolarmente retribuiti. Le polemiche comunque non si placano, perché anche dopo l'entrata in vigore della norma del Decreto Sostegni, alcuni ritengono che sia ingiusto che siano applicate poi le trattenute per i giorni di malattia determinati dal presentarsi di effetti collaterali del vaccino.Articolo Precedente
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