Chiusura delle scuole: molti genitori d'accordo con la ministra Azzolina

La chiusura delle scuole continua ad essere oggetto di polemica. Il Governo sta pensando ad un nuovo DPCM che potrebbe optare per la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado nelle regioni considerate zone rosse. Tra queste ci sono la Lombardia, la Campania, la Puglia e l'Umbria. Dal canto proprio, la ministra Azzolina si dice contraria a questa decisione, lottando per la didattica in presenza.

I genitori in piazza in Campania

Nonostante i casi di infezione da coronavirus siano in aumento, molti genitori sono d'accordo con la ministra dell'Istruzione e vorrebbero evitare la chiusura delle scuole. Per questo in Campania molti genitori continuano a protestare contro la decisione del governatore De Luca, che ha disposto la chiusura di tutte le scuole. In particolare molti genitori si dichiarano in disaccordo con la didattica a distanza anche alla scuola primaria. La ministra Azzolina a questo proposito ha dichiarato che i genitori devono andare al lavoro e hanno la necessità di portare i figli a scuola. Azzolina ripete che la scuola è un luogo sicuro.

La decisione del Tar della Puglia

Una situazione molto complessa, destinata a perdurare nel tempo. Sulla questione è intervenuto anche il Tar. Nel dettaglio il Tar della Campania ha approvato la decisione della Regione di chiudere le scuole. Anche il tribunale amministrativo regionale della Puglia ha rigettato una richiesta presentata dai genitori dei tre alunni contro la sospensione dell'ordinanza regionale pugliese sulla chiusura delle scuole. Secondo il Tar della Puglia, il danno economico derivante dall'impossibilità di recarsi al lavoro è risarcibile.