Come conciliare i concorsi della scuola con il blocco tra le regioni?

Ben presto ne sapremo di più sul nuovo DPCM su cui il Governo sta discutendo. Resta fermo il nodo della scuola e in particolare quello dei concorsi. Secondo le ipotesi e le indiscrezioni che sono trapelate, il nuovo decreto si appresta a mettere in atto una stretta soprattutto per le province più a rischio, quelle in cui l'indice Rt supera 1,5. Ci potrebbe essere anche il blocco tra le regioni.

Come risolvere la questione dei concorsi della scuola?

Le prove concorsuali sono state previste anche con la possibilità che i candidati sostengano la prova in una regione di diversa appartenenza rispetto a quella in cui risiedono. Quindi lo svolgimento del concorso straordinario e degli altri concorsi potrebbe comportare anche degli spostamenti ad ampio raggio fra le regioni italiane da parte dei candidati che devono raggiungere la sede in cui svolgere la prova. Come risolvere la questione, se il nuovo DPCM indicherà anche il blocco tra una regione e l'altra? Inoltre si pone un'altra domanda: lo spostamento di molte persone da una regione all'altra per lo svolgimento dei concorsi potrebbe incidere aumentando la diffusione dei contagi da coronavirus?

I concorsi rientrano nella dicitura comprovati motivi di lavoro?

Ancora tutto è particolarmente incerto su questi punti, tuttavia si comincia a delineare l'ipotesi che i concorsi potrebbero rientrare nella dicitura "comprovati motivi di lavoro" e, quindi, sfuggirebbero alle linee del blocco dei trasferimenti interregionali. Infatti, come già è accaduto nella scorsa primavera, ci si può spostare da una regione all'altra per motivi di lavoro o per gravi motivi di salute.