
Nell’ambito del concorso ordinario per la scuola secondaria di primo e secondo grado sono previste due prove, una scritta e una orale. Per alcune classi di concorso in maniera specifica, nel corso della prova orale, si svolgerà anche una prova pratica. Per la valutazione della prova orale si hanno a disposizione un massimo di 100 punti. Per il superamento vale un punteggio minimo di 70 punti.
Per quali classi di concorso è prevista la prova pratica
Sono varie le classi di concorso per le quali è prevista la prova pratica, così come stabilito dai programmi del concorso stesso. Infatti chi è interessato a saperne di più sulla prova pratica deve consultare gli appositi programmi relativi alla classe di concorso per la quale ci si candida.
Nei programmi sono specificate anche le indicazioni particolari per la realizzazione della prova e le tempistiche che i candidati avranno a disposizione.
Ancora deve essere chiarito da parte del Ministero se la traccia della prova pratica sarà estratta 24 ore prima della sua realizzazione, come è accaduto in occasione del concorso STEM.
Le commissioni stabiliranno i tempi di realizzazione
Cerchiamo di comprendere bene che peso possa avere la prova pratica nell’ambito del concorso ordinario per la scuola secondaria di primo e secondo grado. Il decreto ministeriale con cui è stato bandito il concorso chiarisce infatti che alla prova pratica accedono soltanto i candidati che hanno superato la prova scritta con il punteggio minimo.
Quindi tutti i candidati che superano la prova scritta parteciperanno allo svolgimento sia della prova orale che pratica. La commissione concorsuale stabilirà i tempi di realizzazione, chiarendo se la prova pratica si svolgerà nella stessa giornata di quella orale o se saranno necessari due giorni.