Convalida punteggio mobilità: come si controlla e tempi di reclamo

In queste settimane i docenti sono impegnati nel controllare la convalida del punteggio di mobilità. Si tratta di una fase molto importante e allo stesso tempo molto delicata per tutti quegli insegnanti che hanno deciso di presentare la domanda di trasferimento, la cui data di scadenza era fissata per il 21 aprile. Bisogna controllare lo stato della propria domanda su Istanze Online, perché i vari uffici regionali e provinciali stanno prendendo in considerazione le varie domande presentate per convalidare i punteggi con i quali i docenti partecipano alle fasi della mobilità. È molto importante accertarsi del proprio punteggio di mobilità, perché quest’ultimo potrebbe rivelarsi davvero fondamentale nel decretare anche l’opportunità di trasferirsi anche in un’altra provincia. Ma come fare?

Come controllare lo stato della domanda e la convalida del punteggio

È davvero fondamentale essere certi del punteggio con il quale si partecipa alle operazioni di mobilità docenti. Quindi bisogna accertarsi che avvenga una corretta convalida del punteggio di mobilità e che gli uffici non commettano errori, attribuendo per esempio punteggi minori rispetto a quelli che spettano. Proprio per questo motivo alcuni docenti vogliono sapere come si controlla lo stato della domanda. Il tutto avviene attraverso la piattaforma Istanze Online. Si deve entrare su Istanze Online con il proprio user e la propria password. Poi si deve cliccare sulla voce “altri servizi”. Si scorre tutta la pagina, arrivando alla scritta “mobilità in organico di diritto”. Si deve selezionare questa voce e si accede così ad un’area in cui si può monitorare lo stato delle domande. Inoltre sempre in quest’area si possono interrogare i dati contenuti. Per interrogare lo stato della domanda si utilizza la funzione “iter della domanda”, che è selezionabile accanto ad ogni domanda presentata dagli insegnanti per l’anno scolastico 2020/2021. Selezionando poi la funzione “visualizza dettagli”, sempre presente accanto ad ogni domanda presentata, si vedono tutte le informazioni contenute nella domanda di trasferimento. Eventualmente proprio in corrispondenza di questa voce si vedono gli eventuali aggiornamenti con le rettifiche effettuate dagli uffici. Inizialmente si vede il punteggio attribuito, così come è stato convalidato dagli uffici competenti. Poi, se si è fatto reclamo riscontrando degli errori materiali, si può vedere il punteggio aggiornato relativo a ciascuna domanda. L’interrogazione del punteggio avviene utilizzando la funzione “calcola punteggio”. Da tenere presente che, per sapere della convalida del punteggio mobilità, arriva anche un’e-mail, attraverso cui gli utenti possono prendere visione del punteggio attribuito o comunque basta sempre rimandarsi ad Istanze Online per vedere l’esito. L’area di Istanze Online di cui abbiamo parlato si rivela molto importante anche nel giorno degli esiti della mobilità. Infatti a questo proposito sarà disponibile, dopo la pubblicazione dei risultati, anche la funzione “visualizza risultato”, sempre selezionabile accanto ad ogni domanda. In questo modo i docenti che hanno presentato domanda di trasferimento possono vedere se sia andato a buon fine oppure no.

Come fare reclamo

La notifica che arriva su Istanze Online vale a tutti gli effetti come comunicazione ufficiale. Infatti tutti i dettagli vengono archiviati in Istanze Online. Ecco perché, anche al di là della ricezione dell’apposita e-mail da parte dell’ufficio scolastico provinciale di titolarità, comunque ogni docente è tenuto a controllare la propria area su Istanze Online. Proprio qui viene depositato l’atto di notifica per la convalida del punteggio. È sempre buona norma considerare tutte le voci che si sono compilate nella domanda, per riuscire a comprendere fin dall’inizio della richiesta quanti punti spettano. Infatti, non appena arrivano i dettagli su Istanze Online, il docente ha il diritto di confrontare i dati disponibili sull’archivio e sull’atto di notifica, per vedere se ci siano delle difformità rispetto a quello che pensa sia il punteggio spettante. Se si notano delle difformità tra il punteggio calcolato quando si è presentata la domanda e quello che viene effettivamente convalidato dall’ufficio scolastico, se si notano delle mancanze di precedenza o degli errori che riguardano le preferenze espresse o la tipologia di posto, è possibile inviare reclamo anche tramite messaggio di posta elettronica certificata. Ogni docente ha 10 giorni di tempo per presentare richiesta di reclamo. In questo modo l’ufficio competente potrà procedere ad una verifica, per vedere se siano stati commessi effettivamente degli errori. In caso si riscontrino errori nell’attribuzione del punteggio, questi possono essere corretti e aggiornati anche su Istanze Online.