Coronavirus e scuola, Ricciardi: 'Se aumentano i contagi a rischio l'apertura'

Ancora molti si chiedono come e se il coronavirus influirà sulla riapertura della scuola. Da parte del Ministero dell'Istruzione non sembrano esserci dubbi, perché la data per il ritorno sui banchi è stata fissata a livello nazionale per il 14 settembre. Lo stesso presidente Conte ha affermato che c'è l'impegno da parte di tutti per poter garantire un'apertura regolare.

Le dichiarazioni di Walter Ricciardi sulla scuola

Walter Ricciardi, consulente del Governo, in una recente intervista, si dimostra di parere differente rispetto a quanto il Governo avrebbe già stabilito sulla riapertura delle scuole. Infatti l'esperto tiene in considerazione la possibilità che la circolazione del virus possa aumentare. In queste condizioni, secondo Ricciardi, sarebbero a rischio l'apertura delle scuole e le elezioni. Ricciardi ha sottolineato che ancora in Italia non siamo in una situazione del genere, come quella che si è delinata in altri Paesi, come la Spagna e la Croazia, dove l'indice dei contagi si è rialzata moltissimo. Tuttavia sottolinea la necessità di tenere sotto controllo la curva epidemica anche nel nostro Paese.

Secondo Ricciardi si poteva fare di più

Ricciardi ha rivolto un appello soprattutto ai giovani di fascia d'età compresa tra i 20 e i 40 anni, augurandosi che questi ultimi possano modificare i loro comportamenti. Infatti tutto dipende proprio dalle regole che verranno adottate e dalle condizioni che si verranno a delineare di conseguenza. L'esperto sottolinea che era prevedibile che i contagi si sarebbero rialzati in caso di assembramenti soprattutto per le fasce giovanili. Ha messo in evidenza che si poteva fare di più riguardo alle limitazioni nelle discoteche, nei bar e nei ristoranti.