Coronavirus in Umbria: si pensa alla chiusura delle scuole superiori

Ci sono ancora molte polemiche sulla chiusura delle scuole in seguito all'epidemia di coronavirus. Adesso aumentano i casi di coronavirus in Umbria e quindi presto anche questa regione potrebbe aggiungersi a quelle che hanno già disposto la chiusura delle scuole, come per esempio la Campania e la Puglia. In Umbria però, a differenza di Campania e Puglia, non si pensa ad una chiusura generalizzata, ma la governatrice Tesei penserebbe ad uno stop per due settimane in particolare per le scuole superiori.

Ormai il provvedimento sembrerebbe inevitabile

Secondo ciò che riferisce Il Messaggero, il coronavirus in Umbria preoccupa la giunta regionale, che sarebbe disposta a valutare la possibilità di fare immediato ricorso al 100% della didattica a distanza per i 40mila studenti delle scuole superiori. Il provvedimento sembrerebbe essere ormai inevitabile, con il mancato rientro per almeno due settimane dopo il giorno di vacanza del 2 novembre in Umbria. I dati infatti affermano che sul totale di 8.967 contagi i casi positivi sono riferibili più a questa fascia di età che comprende i ragazzi della scuola superiore. Si tratterebbe di 409 casi per la fascia dai 14 ai 17 anni.

I contagi nella scuola dell'obbligo in Umbria

È chiaro che i dati comunque sono da prendere con le pinze, perché anche quelli che si riferiscono alla fascia di età dai 18 ai 39 anni contano 2.566 positivi e questi comprendono sicuramente anche gli studenti degli ultimi due anni delle scuole superiori. Nella scuola dell'obbligo si calcola che in Umbria dall'inizio della pandemia i contagiati sono 1.307, che rappresenterebbero l'1,53% dei cittadini umbri che sono venuti in contatto con il coronavirus.