Educazione motoria alla primaria: le novità per l'insegnamento
di Redazione
01/07/2020
La questione dell'educazione motoria alla primaria è ancora tutta aperta, anche perché da tempo si discute sulla possibilità che vengano individuati degli insegnanti specializzati per questa disciplina scolastica. Adesso il Governo si sta muovendo anche verso questa direzione.
Ci saranno concorsi abilitanti regionali
La linea che sta prendendo il sopravvento è quella di favorire la costituzione di concorsi abilitanti regionali, dei concorsi abilitanti a cui possono partecipare i soggetti in possesso di alcuni titoli di laurea magistrale, come scienze e tecniche delle attività motorie o scienze delle attività motorie e sportive in abbinamento alla laurea di scienze della formazione primaria. L'idea è quella di riuscire a costituire anche un organico degli insegnanti di educazione motoria nella scuola primaria in base all'esigenza di soddisfare almeno due ore settimanali di insegnamento per ciascuna classe. Inoltre ogni singola scuola dovrà predisporre anche un piano educativo individualizzato in presenza di alunni con disabilità.La messa a punto di un percorso di sperimentazione
Le norme che sono relative a queste disposizioni sono ancora in fase di discussione, ma dovrebbero completarsi a seguito di un percorso di sperimentazione che coinvolgerà alcune scuole in particolare. Il principio di fondo è quello di intervenire fin dalla primissima età nell'assunzione di comportamenti e stili di vita che possano promuovere la salute e il benessere psicofisico del soggetto in formazione e quindi di contribuire, attraverso tutti questi elementi, al pieno sviluppo della persona.Articolo Precedente
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